Chrysler e Chery avviano una collaborazione
Già da tempo si è fatto cenno ad un possibile accordo tra Chrysler ed un’altra casa automobilistica, con particolare riferimento alla ricerca di un partner per la produzione dell’”anti-Mini” Dodge Hornet, concept car che ha riscosso un certo gradimento, ma su piattaforma “anomala” nella produzione DaimlerChrysler. Ora, ad avvenuta separazione con Daimler, Chrysler e Chery
Già da tempo si è fatto cenno ad un possibile accordo tra Chrysler ed un’altra casa automobilistica, con particolare riferimento alla ricerca di un partner per la produzione dell'”anti-Mini” Dodge Hornet, concept car che ha riscosso un certo gradimento, ma su piattaforma “anomala” nella produzione DaimlerChrysler.
Ora, ad avvenuta separazione con Daimler, Chrysler e Chery hanno ufficializzato la cooperazione, con un’obiettivo iniziale sensibilmente diverso: esportare vetture compatte Chery negli Stati Uniti e in altri mercati, utilizzando inizialmente il marchio Dodge.
Il primo modello, la Chery A1, verrà esportato nei paesi latino americani e nell’Europa dell’Est entro un anno, mentre negli USA arriveranno le prime auto Chrysler/Chery tra circa 2 anni e mezzo, secondo il CEO di Chrysler Tom LaSorda.
Si tratta, in un certo senso, di una via differente rispetto all’esportazione diretta di auto dalla Cina, con l’intento evidente di sfruttare la rete di vendita e distribuzione Chrysler già presente a livello internazionale, ma anche con scambi in termini di progettazione e produzione: si parla infatti per il futuro di vetture sviluppate insieme, con piattaforma Chery e stile Chrysler. E qui potrebbe venir fuori la Hornet…