Rolls-Royce Phantom I Aerodynamic Coupe by Jonckheere
Una delle più strane e sconcertanti Rolls della storia ha figurato come “poster car” per l’annuale Concorso d’Eleganza di Los Angeles. Si tratta di una Rolls-Royce Phantom I del lontano 1925, aggiornata qualche anno più tardi da un carrozziere poco conosciuto ai giorni nostri, e nota nel mondo del collezionismo e della passione automobilistica con
Una delle più strane e sconcertanti Rolls della storia ha figurato come “poster car” per l’annuale Concorso d’Eleganza di Los Angeles. Si tratta di una Rolls-Royce Phantom I del lontano 1925, aggiornata qualche anno più tardi da un carrozziere poco conosciuto ai giorni nostri, e nota nel mondo del collezionismo e della passione automobilistica con l’originale soprannome di Round Door Rolls, ovvero la Rolls dalle portiere rotonde.
La sua storia inizia con un più classico vestito cabriolet, quello con cui uscì dagli atelier Rolls negli anni Venti. Poco dopo fu venduta al Raja indiano di Nanpara, grande collezionista e frequentatore dei salotti monegaschi e londinesi dell’epoca. Senza lasciare la terra britannica, passò ancora di mano fino ad arrivare al 1934 quando il suo nuovo proprietario volle per lei una nuova e sensazionale carrozzeria, che elevasse ancora di più il suo status di auto di grande prestigio. Fu quindi portata in Belgio presso il carrozziere Jonckheere, che le diede le forme attuali.
C’è chi vede in lei un’ideale antesignana della Maybach Exelero, non tanto nelle forme (che sembrano più vicine alla famosa e rara Bugatti Atlantic, prodotta in 3-4 esemplari) quanto nel concetto stesso della vettura: una grande coupé nera con un fascino particolarissimo che le deriva dal design ricercato e personale. Una vera custom car degna dell’esclusiva cerchia delle one-off, esemplari unici dove ricercatezza stilistica, finiture ed eccesso raggiungono l’apice. Oggi questa vettura appartiene al Museo Petersen, una delle più importanti raccolte di auto da collezione d’America ma anche del mondo.