Top Marques Monaco 2007: le protagoniste (2)
Tra i “piccoli” costruttori le novità più interessanti sono state sicuramente quelle di Caparo, SSC, Bristol e Weber. Caparo ha, ovviamente, stupito oltre ogni aspettativa con la sua T1. Sebbene possa sembrare (e in effetti lo è), la più anacronistica delle automobili, il piacere di poter gudare su strada una autentica F1 non è proprio
Tra i “piccoli” costruttori le novità più interessanti sono state sicuramente quelle di Caparo, SSC, Bristol e Weber. Caparo ha, ovviamente, stupito oltre ogni aspettativa con la sua T1. Sebbene possa sembrare (e in effetti lo è), la più anacronistica delle automobili, il piacere di poter gudare su strada una autentica F1 non è proprio da buttare.
Certamente è un’auto “inutile” se non per brevi giri attorno al “campo base”: due soli posti (per altro non affiancati, non disposti uno dietro l’altro ma disassati!) un assetto specialissimo da pista, un motore super potente, una cavalleria “da sballo”. E’ sicuramente la macchina ideale da guidare in pista, ma non su strada, il modo migliore per tenerla in gabbia.
A Montecarlo, tutto sommato, potrebbe essere un’ottima city car per chi non metterà mai piede dentro una plebea Smart ma esige “il meglio”.
SSC ha portato a Montecarlo la sua monumentale SSC Aero, l’immensa supercar con cui, qualche tempo fa, ha fallito un tentativo di record di velocità massima (ma forse ha inteso solo “scaldare i muscoli” lungo qualche highway americana.
Verniciata in uno sfavillante blu opponeva una tipica carrozzeria da supercar estrema: muso piccolino, coda gigantesca.
Interessante, al centro della plancia, un piccolo strumento che indicava la potenza erogata dal propulsore… fino a 1.180 cavalli! Da alcune voci raccolte in giro per il salone, comunque, sembra che questa originale supercar sia un classico esempio di “tanto fumo e poco arrosto”.
Poco più in là, l’ultimo acquisto di un facoltoso cliente medio orientale (solo agli arabi piacciono auto simili): una stupenda Gemballa Mirage GT (la Carrera GT con il morbo del tuning), verniciata in nero con riflessi paillettes e con alcuni particolari in plastica dorata. Dietro di lei la nuovissima 955 Cayenne Turbo restyling con due turbocompressori e oltre 700 Cv.
Uk Garage ha portato a Montecarlo le TVR Sagaris, le Mosler (una fantastica MT900 S arancio era disponibile per test, unitamente a una Sagaris) e le Overfinch, le Range Rover preparate e personalizzate fino alle bocchette dell’aria (rigorosamente in fibra di carbonio). Speravamo nella presenza della Spada Codatronca ma ci hanno detto che l’auto è ancora in fase di sviluppo.
Sempre emozionante, sempre unico, sempre esclusivissimo, inoltre, lo stand Pagani: due Zonda F (una Roadster con carrozzeria con il carbonio interamente a vista e una Coupé), facevano la guardia al modellino in scala 1/8 della Zonda R, la concorrente di Ferrari FXX e Maserati MC12 Corsa che dovremmo vedere al Salone di Francoforte di settembre.
Fotografie: redazione di AUTODIGEST