Autoscuole in rivolta contro il decreto Bersani
Dopo la serrata dei distributori di carburante un’altra categoria è pronta a protestare contro il discusso Decreto Legge Bersani . Stavolta sono le Autoscuole ad attirare l’attenzione perchè parificate alle modifiche richieste a molte altre tipologie di esercizi commerciali, come Parrucchieri, Estetisti, imprese di pulizia e facchinaggio. Il 15 Febbraio è prevista una manifestazione a
Dopo la serrata dei distributori di carburante un’altra categoria è pronta a protestare contro il discusso Decreto Legge Bersani . Stavolta sono le Autoscuole ad attirare l’attenzione perchè parificate alle modifiche richieste a molte altre tipologie di esercizi commerciali, come Parrucchieri, Estetisti, imprese di pulizia e facchinaggio. Il 15 Febbraio è prevista una manifestazione a Roma con tutto il parco auto delle scuole.
ConFedertaai, associazione italiana autoscuole, sottolinea quanto la liberalizzazione proposta sia in contrasto con i necessari requisiti didattici e socio-educativi logicamente richiesti, vista la responsabilità nei confronti degli utenti. Del resto, dai dati Unasca risulta che attualmente esista un’autoscuola ogni 8.862 abitanti contro i 15.000 previsti dalla precedente normativa e quindi con una concorrenza già molto forte. La nuova norma rischia di amplificare questa condizione e la speranza è che a scendere sia il prezzo dei servizi e non la qualità generale, a scapito dei tanti proclami sulla sicurezza stradale che da tempo vengono messi in atto soltanto con forme repressive e multe salate.
Via | Repubblica.it