Citroen C3 1.6 BlueHDi 99 Cv: la nostra video prova
Abbiamo provato Citroen C3 con il motore diesel 1.6 BlueHDi 99 Cv: il nostro test su tecnologia e comfort di guida
Leggerezza e tecnologia, auto seria ma non seriosa, e poi Citroen come sempre per quell’energia nel design e nelle idee utilizzate per una compatta anche vera e pratica nella guida di tutti i giorni. Citroen C3 in Europa e in Italia ha convinto, è stabilmente in cima alla lista delle vetture straniere più vendute con ben poco di banale. Abbiamo provato la versione Shine con motorizzazione 1.6 BlueHDi da 99 Cv e prezzo di 18.500 euro. La fotografia è quella di una citycar che non rinuncia alla praticità ma contemporaneamente è moderna. Non solo sistemi di sicurezza alla guida, ma anche la ConnectedCam, una telecamera puntata sulla strada che trasforma la C3 in una estensione dello Smartphone, ma come vedremo può anche rivelarsi una risorsa in più a garanzia del guidatore in caso di incidente.
Com’è fatta
Citroen non sbaglia ad abbinare un look molto piacevole con l’abitabilità necessaria per cinque passeggeri. Lunga 4 metri per 1,75 di larghezza e 1,47 in altezza ha misure urbane e anche di più. Il design è una evoluzione della sorella maggiore C4 Cactus, con più discrezione nelle linee tondeggianti e negli airbump che proteggono le portiere nei piccoli urti. C’è familiarità con le abitudini di una auto cittadina negli ingombri, che dal posto guida si percepiscono bene. Le sottili luci diurne sono la continuazione della mascherina Citroen a due listelli cromati, con i fari a rettangolo stondato che scivolano più in basso. Forme morbide per la parte posteriore, con con grandi luci arrotondate e lunotto di piccole dimensioni che però non penalizza eccessivamente la visuale. La marcia in più sta nella personalizzazione, attraverso nove tinte disponibili di base a cui si può abbinare un colore contrastante per tetto, per un totale di 36 combinazioni.
Il richiamo ai crossover è lasciato alle forme della carrozzeria, perché gli interni sono invece pernsati all’insegna della concretezza. Lo spazio a disposizione dei passeggeri è molto, con la sorpresa di un bagagliaio taglia maxi da ben 300 litri e sedili comodi come poltrone per disegno ed imbottiture, con il giusto compromesso tra comfort e sostanza che paga anche nei tragitti più lunghi. E facile trovare la giusta posizione di guida, con il volante regolabile sia in profondità sia in verticale, ma piace di più la disponibilità di molti vani portaoggetti, con tasche molto larghe nelle portiere ed un enorme gavone da 16 litri di capienza davanti al passeggero. Minimalista poi , e non a caso, la plancia. Attraverso lo schermo Touchpad da 7 pollici e i suoi menù è possibile scegliere impostazioni fino ad ora gestibili non certo con uno schermo a sfioramento ma attraverso comuni pulsanti, che nella C3 spariscono quasi del tutto. Dalla climatizzazione alla gestione dei parametri dello start & stop del motore, all’accesso internet attraverso il wi-fi del telefono fino alla memorizzazione delle velocità del limitatore e del regolatore di velocità, il Touchpad di Citroen C3 di fatto è un vero e proprio sistema operativo per l’auto. E’ inoltre integrato dalla presenza del supporto ad Apple Car Play, con connessione via Usb o Bluetooth, ma anche alla piattaforma Mirror Screen, che che consente di replicare sullo schermo i contenuti e le applicazioni dello Smartphone non Apple attraverso una connessione via Usb.
Sotto lo specchietto retrovisore, la novità forse più sfiziosa di Citroen C3, ovvero la ConnectedCam, una telecamera grandangolare con un raggio di visione di 120°, dotata di un sensore da 2 mega pixel e 16 gb di memoria interna. Con una pressione breve del pulsante si scatta una fotografia, con una più lunga si avvia la registrazione di un filmato, pronti per essere condivisi via social attraverso una connessione diretta via wifi con lo Smartphone. Una idea divertente ma anche decisamente utile, perché ConnectedCam utilizza la sua memoria a ciclo continuo, di fatto è sempre attiva e collegata collegata ai sensori della vettura: conserva in memoria i 30 secondi precedenti e i 60 successivi all’evento che riconosce come un impatto o ad una forte decelerazione. Per la legge italiana questa registrazione non è automaticamente prova dei fatti, ma il tribunale può deciderne l’acquisizione su richiesta delle parti.
La ConnectedCam non è l’unica telecamera a bordo, considerando che Citroen C3 ha un convincente bagaglio di dispositivi di sicurezza attiva. Il sistema Lane Departure Warning rileva se il conducente abbandona la corsia di marcia o per quella che monitoria gli angoli ciechi, mentre viene gestita da sensori l’Active Safety Brake, una risorsa indispensabile per scongiurare una grande serie di tamponamenti in città perché avverte il conducente con un segnale acustico ed un’icona nel quadro comandi nel caso la vettura rilevi un rischio di collisione imminente, e nel caso di di mancata reazione aziona automaticamente i freni.
Come va
Invita a guidare con leggerezza la Citroen C3 , con un assetto che con perde le buone caratteristiche di confort della generazione precedente, ma è ripensato nei fondamentali meccanici, con un maggiore feeling di guida. La nuova C3 attutisce le asperità stradali trasmettendo il minimo in abitacolo ma con una vettura più larga a baricentro più basso aumenta molto la tenuta laterale e a centro curva, con inserimenti nettamente più precisi.
Complice anche la gommatura 205/55 su cerchio da 16, il compromesso tra stabilità e comfort si raggiunge facilmente, per altro con uno sterzo molto diretto con un grande arco percorso dalle ruote, che inevitabilmente paga nei tornanti più stretti. La soluzione più completa per andare oltre l’utilizzo come classica citycar è quella di sceglier il propulsore 1.6 BlueHDi da 99 Cv. Garantisce una accelerazione da 0-100 km/h in 10,6 secondi e 185 km/h di velocità massima, ma anche 254 Nm di coppia che offrono prestazioni più che adeguate in ripresa e buona elasticità anche grazie ai rapporti ben spaziati del cambio manuale a 5 marce. Quanto alla voce consumi, nel ciclo combinato Citroen dichiara 3,7 litri per 100 km di gasolio con emissioni di CO2 pari a 95 g/km.
Citroen C3 1.6 BlueHDi 99 Cv: Scheda Tecnica
Dimensioni:
Lunghezza: 400 cm
Larghezza: 175 cm
Altezza: 175 cm
Passo 254 cm
Peso in ordine di marcia: 1090 Kg
Capacità bagaliaio: 300/ 922 litri
Pneumatici di serie: 205/55 R 16
Motore:
Alimentazione: gasolio
Cilindrata: 1560 cc
Cilindri: 4 in linea
Potenza massima: kW 73 – Cv 99
Coppia max: 245 Nm
Cambio: manuale a 5 marce
Trazione: anteriore
Prestazioni:
Velocità massima: 185 Km/h
Accelerazione 0-100 km/h: 10,6
Consumo medio: 3,7 l/100 km
C3 e Tony Cili: Citroen Unconventional Team
Design e praticità non solo sono i valori che abbiamo ritrovato abbinati nella C3, ma anche nel progetto Citroen Unconventional Team, una squadra di freestyler che la casa francese ha raccolto come testimonial del marchio e di un modo moderno di comunicare. Citroen segue passo passo le loro imprese attraverso un sito internet dedicato e sui social. L’auto raggiunge protagonisti ed emozioni Unconventional, non convenzionali.Nella nostra prova con Citroen C3 abbiamo incontrato e intervistato Tony Cili, o meglio Antonio Ciliberto, calabrese di Crotone classe 1988, che porta al Citroen Unconventional Team il suo talento nella disciplina dello Kite Strapless, una variante del Kite Surf caratterizzata da trick molto spettacolari spettacolari. Sul suo campo di allenamento a Gizzeria Lido sulla costa tirrenica calabrese il vento supera i 17 nodi. L’adrenalina è al massimo.