Mazda Ryuga e Tribute HEV a Detroit 2007
Come anticipato, ecco le immagini della concept car Mazda Ryuga (“flusso elegante”), presentata al Salone di Detroit: in pratica, si tratta dell’evoluzione delle idee di design già esposte nella concept Nagare, che si svilupperanno ulteriormente nelle prossime Mazda, dai prototipi alle auto di serie.Tralasciando tutte le suggestioni che provengono dalla simbologia giapponese e che hanno
Come anticipato, ecco le immagini della concept car Mazda Ryuga (“flusso elegante”), presentata al Salone di Detroit: in pratica, si tratta dell’evoluzione delle idee di design già esposte nella concept Nagare, che si svilupperanno ulteriormente nelle prossime Mazda, dai prototipi alle auto di serie.
Tralasciando tutte le suggestioni che provengono dalla simbologia giapponese e che hanno ispirato il disegno di vari elementi della vettura, si nota la presenza costante di linee fluenti, come se la vettura fosse disegnata dal vento; questa “leggerezza” aerea si esprime anche all’interno, dove le linee curve caratterizzano i rivestimenti dei sedili e l’intero abitacolo, con i vari elementi che appaiono come “sospesi”.
Contribuisce alla fluidità del disegno anche l’assenza di specchietti esterni, sostituiti da telecamere CCD – Charge-Couple Design. Mazda ha prestato attenzione anche all’ecologia, con un motore in grado di funzionare a biocombustibile E85, oltre che con la consueta benzina.
A proposito di ecologia, Mazda presenta insieme alla Ryuga anche la versione ibrida di serie della Tribute, chiamata “HEV” e destinata al solo mercato statunitense, dotata di un motore a benzina 2,3 litri a 4 cilidri ciclo Atkinson da 133 CV a 6.000 giri/min accoppiato ad un motore elettrico da 70 KW (94 CV), normalmente utilizzato come “aiuto” al motore termico, ma anche in grado di far funzionare autonomamente la vettura fino a circa 40 km/h.