Venditori “scandalosi” e tesori d’epoca
Sull’onda di precedenti segnalazioni, vogliamo oggi sottoporvi l’attività di un altro venditore di vetture da collezione che, per la qualità e il valore storico dei pezzi proposti, può ben essere definito “scandaloso”. Chi, come molti di noi, non ha gli introiti di un petroliere arabo o di un capitano d’industria nipponico, non può che consultare
Sull’onda di precedenti segnalazioni, vogliamo oggi sottoporvi l’attività di un altro venditore di vetture da collezione che, per la qualità e il valore storico dei pezzi proposti, può ben essere definito “scandaloso”. Chi, come molti di noi, non ha gli introiti di un petroliere arabo o di un capitano d’industria nipponico, non può che consultare con rapito sbigottimento e ironia le pagine web di GTC, commerciante marsigliese specializzato in auto rare e da competizione. Jean Guikas è attivo da anni in questa nicchia di mercato delle auto d’epoca, come dimostrano le Ferrari, Maserati, Alfa Romeo e Matra che passano per le sue mani.
Assolutamente fantastiche sono le Ferrari 512 BBLM che hanno corso alla mitica 24 Ore di Le Mans nell’81/’82, strepitosa l’Alfa 33-3 TT ex De Adamich del ’72, sublime la Ferrari 512 M giunta quinta a Le Mans ’70 e altrettanto spettacolare la Lancia LC1 ex Alboreto-Ghinzani dell’82. Se a queste si aggiunge la Matra M670 di Cevert, le Ferrari 250 LM e due esemplari unici da strada si può intuire il giro “scandaloso” di questo salonista virtuale: parliamo della Ferrari GTB4 Speciale Spyder Pininfarina (prototipo delle successive Daytona Spyder, con in più il roll bar d’acciaio satinato) e della sola Lamborghini Miura Roadster esistente.