Ecco la Smart cinese elettrica…
A quanto pare alcuni costruttori cinesi stanno… clonando la Smart ForTwo della precedente generazione. Girando per la rete, se ne trovano almeno un paio: la Electric Car City Smart della CMEC (per la verità, attualmente non visibile nel sito ufficiale), e la versione della Shandong Huoyun Electromobile che vedete nelle immagini.Se da una parte le
A quanto pare alcuni costruttori cinesi stanno… clonando la Smart ForTwo della precedente generazione. Girando per la rete, se ne trovano almeno un paio: la Electric Car City Smart della CMEC (per la verità, attualmente non visibile nel sito ufficiale), e la versione della Shandong Huoyun Electromobile che vedete nelle immagini.
Se da una parte le pretese, rispetto alla Smart “vera” sono inferiori, sia come livello di qualità costruttiva che di costi (si ipotizza un prezzo di attacco di circa 4.200 euro, forse anche in Europa), dall’altra la vettura è elettrica come… nell’idea originaria Smart – Swatch. Della versione Shandong Huoyun possiamo fornire i dati tecnici: 120 km di autonomia, 55 km/h di velocità massima, potenza 6,5 kW, diametro di sterzata di 8 metri, pendenza superabile del 30%, lunghezza 2510 mm, larghezza 1515 mm, altezza 1530 mm (più o meno come la Smart attuale).
Due le cose da precisare. La prima è che entrambe le aziende citate producono in realtà vetture elettriche di vario genere (dai carrelli elevatori alle auto da golf, passando anche per il trasporto pubblico e privato), e quindi questa “Smart” va assimilata in effetti più ad una sorta di “quadriciclo elettrico” – che peraltro potrebbe avere anche un senso in ambito urbano.
La seconda è che DaimlerChrysler avrebbe già mosso i propri legali, in quanto detiene il brevetto sulla carrozzeria della Smart in vari paesi del mondo, Cina compresa. Honda ha recentemente perso la causa contro la “clonazione” cinese della sua CRV: bisogna vedere in questo caso chi la spunterà…