I nuovi motori Audi: 2.8 FSI con ValveLift
Seconda novità motoristica di Audi per il salone di Parigi: il 2.8 litri FSI con il sistema di alzata variabile delle valvole ValveLift.Come il 1.8 TFSI, il 2.8 FSI si distingue per l’amplissimo arco di giri nel quale sono disponibili coppia e potenza massima: la potenza massima (210 cavalli) è disponibile da 5.500 a 6.800
Seconda novità motoristica di Audi per il salone di Parigi: il 2.8 litri FSI con il sistema di alzata variabile delle valvole ValveLift.
Come il 1.8 TFSI, il 2.8 FSI si distingue per l’amplissimo arco di giri nel quale sono disponibili coppia e potenza massima: la potenza massima (210 cavalli) è disponibile da 5.500 a 6.800 giri/minuto; la coppia massima di 290 Nm è disponibile da 3.000 a 5.000 giri/min.
Il nuovo V6 è il primo tra i motori Audi di serie ad adottare il sistema ValveLift, che varia in due stadi l’alzata delle valvole, con attutatori integrati direttamente nell’albero a camme, che fanno slittare longitudinalmente i due differenti profili delle camme secondo le necessità.
Oltre ad un ottima elasticità, il nuovo motore promette consumi ridotti di circa il 10% rispetto agli attuali motori di equivalente potenza: montato su una Audi A6, i consumi del nuovo 2.8 FSI si fermano a circa 8,7 litri per cento chilometri sul ciclo combinato.