La rinnovata VW Touran si parcheggia da sola
Il 28 settembre al Salone di Parigi debutterà il facelift della Volkswagen Touran. Completamente nuovo il frontale e ritoccata anche la parte posteriore, con linee che si ispirano alla VW EOS, e anche gli interni sono stati aggiornati e, negli allestimenti più costosi, leggermente impreziositi. Tuttavia ci sono novità consistenti anche dal punto di vista
Il 28 settembre al Salone di Parigi debutterà il facelift della Volkswagen Touran. Completamente nuovo il frontale e ritoccata anche la parte posteriore, con linee che si ispirano alla VW EOS, e anche gli interni sono stati aggiornati e, negli allestimenti più costosi, leggermente impreziositi.
Tuttavia ci sono novità consistenti anche dal punto di vista tecnico, rivoluzionarie per il mondo dell’automobile oserei dire. La casa tedesca infatti presenta per la prima volta sulla nuova Touran il sistema ParkAssist che cerca da solo il parcheggio e guida la manovra da sé. Il dispositivo si attiva tramite un pulsante e cerca uno spazio di parcheggio sufficientemente grande ai lati della vettura, una volta individuato ferma la macchina e inserendo la retromarcia non si dovrà fare altro che accelerare e frenare, perché a sterzare ci penserà il ParkAssist.
Ampliata la gamma dei motori con il 1.4 TSI Twincharger 140 CV anche con cambio DSG a doppia frizione.
Nel seguito il comunicato e le immagini ufficiali.
La nuova Touran debutterà al Salone di Parigi
• Bestseller dal design rinnovato e dalla tecnologia innovativa
• Calandra e gruppi ottici in stile Eos
• Con il sistema ParkAssist si parcheggia automaticamente
• L’unica monovolume con motori TSI a doppia sovralimentazione
Il debutto mondiale della nuova generazione della monovolume compatta Volkswagen, è fissato per il 28 settembre al Salone di Parigi. La Touran si presenta con un look rinnovato, tecnologie innovative ed un inedito motore TSI con livello di potenza al top. Inoltre sarà la prima Volkswagen ad essere dotata del ParkAssist, dispositivo unico nel suo genere sotto il profilo tecnico; parcheggiare anche in spazi ristretti diventa un gioco da ragazzi, grazie all’automazione della sterzata. Il lancio della Touran sul mercato avverrà in Italia alla fine di novembre.
Anteriormente la nuova Touran si riconosce al primo sguardo per lo stemma Volkswagen cromato più prominente applicato alla griglia del radiatore, un nuovo paraurti e i gruppi ottici dal taglio incisivo che ricorda lo stile Eos. A richiesta i fari si possono avere bi-xeno e attivi. Nella parte posteriore, le nuove luci e i paraurti con linea analoga a quelli anteriori, sottolineano le peculiarità della Touran seconda generazione. Numerose modifiche agli interni e una dotazione di serie arricchita completano l’ampio pacchetto di interventi. A partire dalla primavera del 2007 si utilizzerà per la prima volta sulla Touran il più potente motore benzina a iniezione diretta con doppia sovralimentazione, il Twincharger da 170 CV. Questo 1.4 TSI, sportivo quanto economico, è accoppiato, di serie, a un cambio a doppia frizione DSG. Sarà invece disponibile fin dal lancio sul mercato la Touran 1.4 TSI 140 CV, il cui motore Twincharger può essere abbinato, a richiesta, al cambio DSG.
Con il ParkAssist la Touran si parcheggia in 15 secondi
Un altro punto di forza tecnologico della nuova Touran è rappresentato dall’assistente al parcheggio ParkAssist, un optional che comprende il Parkpilot (sensori di parcheggio anteriori e posteriori). Il ParkAssist sviluppato dalla Volkswagen consente di parcheggiare automaticamente il veicolo. Il dispositivo si attiva tramite un pulsante. Se la velocità non supera i 30 km/h, un sensore a ultrasuoni rileva al passaggio del veicolo tutti i parcheggi liberi presenti sia a destra, sia a sinistra della carreggiata e paralleli ad essa. Una volta individuato lo spazio adatto, una centralina calcola la manovra di parcheggio ideale. Poi il ParkAssist comunica al conducente la posizione da cui iniziare la manovra emettendo un segnale sonoro. Una volta inserita la retromarcia, bastano 15 secondi per “infilare” la monovolume nello spazio vuoto. Durante tutta la manovra il conducente non deve far altro che accelerare e frenare, a sterzare ci penserà la Touran.
La nuova generazione della monovolume di maggior successo in Germania
La Touran è considerata una vettura poliedrica, adatta a qualsiasi utilizzo anche per merito dell’innovativa gamma di motori e cambi, per la grande versatilità e capacità dell’abitacolo. La prima generazione, presentata nel 2003, è subito diventata la monovolume di maggior successo in Germania (all’incirca 8.000 immatricolazioni al mese); anche in tutta Europa la Touran rientra tra i modelli più venduti della sua categoria (11% di quota di mercato nel segmento). Questa posizione potrà essere ulteriormente incrementata grazie alla nuova Touran.
Acciaio legato, nuovi tessuti e dotazione di sicurezza senza compromessi
All’interno, la nuova generazione della Touran ha un look più giovanile e raffinato grazie a nuovi tessuti e inserti. Ne è un esempio la consolle centrale della plancia, ora rivestita da una lamina di acciaio legato, soluzione estesa anche alla parte superiore della plancia, attorno al vano portaoggetti. La versione base Conceptline è inoltre impreziosita dai nuovi interni “Media”. A bordo è di serie l’impianto radio-CD RCD 300 con lettore MP3 integrato. Anche sotto il profilo della sicurezza non esistono compromessi. Airbag anteriori, laterali e per la testa sono compresi nell’allestimento standard, come pure il sistema di controllo della stabilizzazione ESP, comprese le funzioni di assistenza alla controsterzata e stabilizzazione del rimorchio.
Nuovi dettagli impreziosiscono anche le versioni Trendline e Highline
Nella versione Trendline con dotazioni di livello immediatamente superiore, il tema dell’acciaio legato è ancora più sentito: qui anche le modanature hanno questo look. I nuovi interni Energy hanno un identico carattere sportivo. Dalla Touran attuale sono stati ripresi alcuni dettagli pratici come lo schienale del passeggero anteriore ribaltabile, che offre la funzione di tavolino e permette il carico di oggetti particolarmente lunghi. L’equipaggiamento Highline alla Volkswagen è sinonimo, ormai per tradizione, di dotazione esclusiva. Nel caso della nuova Touran, la dotazione comprende, tra l’altro, inediti cerchi in lega da 16 pollici, il climatizzatore automatico Climatronic, la versione più potente dell’impianto audio RCD 300 con otto altoparlanti e il Parkpilot per la parte posteriore.
Dotazioni speciali all’avanguardia per un’automobile dalle mille risorse
Oltre al ParkAssist, l’ampia offerta di optional per la Touran seconda generazione comprende l’assistente alla partenza in salita, le luci diurne, i fari bi-xeno con luci attive, un bagagliaio a fondo variabile con due vani portaoggetti integrati e un sistema di navigazione satellitare con DVD.
Motore 1.4 TSI Twincharger 140 CV anche con cambio DSG a doppia frizione
All’avvio della commercializzazione, il motore benzina al top della gamma sarà il Twincharger 1.4 TSI 140 CV. Il propulsore, dotato di doppia sovralimentazione (compressore meccanico e turbocompressore) permette alla nuova Touran di raggiungere una velocità massima di 198 km/h; il consumo nel ciclo combinato è di
soli 7,5 litri per 100 chilometri. A richiesta, il motore può essere abbinato al cambio a doppia frizione DSG. Alla base dell’offerta di motori benzina c’è l’1.6 102 CV. La gamma dei Turbodiesel raggiunge il suo apice con il TDI 170 CV. La versione di partenza è rappresentata dal TDI 90 CV, i successivi livelli di potenza proposti dalla
Volkswagen sulla nuova Touran comprendono un TDI 105 CV e un 140 CV. Per risparmiare senza rinunciare al piacere della guida esiste anche un’altra innovativa opportunità: l’ EcoFuel, la versione alimentata a metano della Touran che eroga una potenza di 109 CV. Come novità assoluta nel settore delle monovolume, tutti i motori TDI e TSI possono essere combinati con il cambio DSG a doppia frizione, di serie con il TSI 170 CV. Secondo il parere di numerosi addetti ai lavori e Clienti si tratta del cambio automatico più sportivo ed economico al mondo.
Uno spazio concepito per ospitare fino a sette passeggeri e con una capacità di carico fino a 1.989 litri
L’innovativo sistema a sedili singoli della Touran apre nuove prospettive in fatto di versatilità. In poche mosse, i tre sedili della seconda fila si possono scambiare di posto, far scorrere in senso longitudinale e spostare trasversalmente, ripiegare o smontare. La Touran può essere dotata di una terza fila di posti; si tratta a tutti gli effetti di due sedili che possono scomparire in poche mosse all’interno del bagagliaio, se non utilizzati. Anche il bagagliaio è caratterizzato da uno sfruttamento versatile ed efficace dello spazio. Può infatti raggiungere una capacità di 1.989 litri, a seconda della configurazione dei sedili.