L’auto ibrida due volte: elettrica/ibrida

Dovrebbe essere disponibile per il pubblico americano entro il 2008 e promette di far risparmiare moltissimo sul carburante. Si tratta di un’auto capace di funzionare con il “tradizionale” sistema ibrido (elettrico + benzina) ma anche in modalità tutto elettrico. A differenza delle normali auto ibride è munita di batterie dalla grande capacità e può essere ricaricata in garage per avere un’autonomia di ben 70 km, quindi si usa come una auto elettrica. Quando però l’autonomia delle batterie non basta più, invece di andare in panico alla ricerca di una presa di corrente, entra in gioco il motore a scoppio che fornisce l’energia necessaria per continuare il viaggio, funzionando quindi secondo lo schema ibrido che conosciamo. A questo progetto stanno lavorando Ricardo, tra i maggiori fornitori di componenti all’industria automobilistica, e AFS Trinity Power Corporation che collabora con la Nasa e aeronautica militare, e sostengono che in base all’utilizzo medio dell’auto negli USA, gli automobilisti americani potranno risparmiare 11.000 mila dollari in 5 anni, nonostante il prezzo di acquisto e i costi di manutenzione più elevati rispetto ad un’auto a benzina.

Chissà come si piazzerà nella classifica delle auto meno assetate di energia nell’interezza del loro ciclo di vità, pubblicata dalla CNW, che vede a sorpresa prima in classifica la Jeep Wrangler con il suo 4 litri benzina e le ibride piuttosto indietro.