Posto di blocco: scappare è un reato?
Cosa succede se si fa marcia indietro ad un posto di blocco.
Suona strano, ma scappare al posto di blocco non comporta alcun reato. Questo secondo la giurisprudenza consolidata e, come ci ricorda il sito laleggepertutti.it, anche dalla Corte di Appello di Taranto con la sentenza n. 3 del 6.04.2017, a patto che non si compiano manovre pericolose e ci si limiti a cambiare strada. Se ciò non avviene scatta, ovviamente, il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Infatti, se il conducente, al fine di evitare il blocco delle autorità, compie una serie di manovre spericolate commettendo infrazioni al Codice della Strada e mettendo in pericolo il traffico e la circolazione, si incappa nel comportamento vietato dalla norma penale.
L’illecito penale di resistenza a pubblico ufficiale prevede una condotta attiva e violenta sulle cose o sulle persone, mentre il darsi alla fuga, inteso come resistenza passiva, non determina alcun reato. Quindi, fare marcia indietro all’alt della Polizia o dei Carabinieri non è un comportamento che implica alcuna sanzione penale.
E se invece un comportamento del genere destasse qualche sospetto? Voi che ne pensate?