Luca De Meo e le prossime Fiat – Lancia
Lo scorso venerdì 7 luglio il responsabile del brand Fiat Luca De Meo era collegato in chat con i lettori del sito Quattoruote.it, ed ha risposto a numerose domande che spaziavano un po’ in tutti i campi del mondo Fiat Auto. L’estratto completo della sessione è leggibile nella pagina dedicata; di seguito riassumiamo alcune riposte
Lo scorso venerdì 7 luglio il responsabile del brand Fiat Luca De Meo era collegato in chat con i lettori del sito Quattoruote.it, ed ha risposto a numerose domande che spaziavano un po’ in tutti i campi del mondo Fiat Auto. L’estratto completo della sessione è leggibile nella pagina dedicata; di seguito riassumiamo alcune riposte in merito ad uno degli argomenti trattati: i futuri modelli dei marchi Fiat e Lancia.
Partiamo dalla Fiat 500 – che, come l’attuale 600, torna all’utilizzo del nome in cifre e non in lettere: interessante l’affermazione che il nuovo modello “sarà soprendente anche nel prezzo”, come per dire che non si discosterà molto da quello di un’utilitaria, per lo meno nelle versioni d’attacco. Numerosi sono gli accenni ad un rilancio “serio” del marchio Abarth, non più soltanto un “atelier” di accessori ma un marchio legato a versioni specifiche per un potenziale utilizzo nelle gare; tra i modelli previsti, la Grande Punto, che “è molto probabile” parteciperà al mondiale WRC – quindi sembra essere stata scelta l’erede della Delta…
Due i modelli considerati sfortunati, anche a causa di un posizionamento di marketing errato: la Stilo, dal design “non attrattivo” e “poco italiano” e la Fiat Idea, che si sta cercando di rilanciare, al contrario della Musa che De Meo definisce un successo… anche perché – come lo stesso dirigente Fiat ammette simpaticamente – al progetto partecipò di persona, quando seguiva il marchio Lancia.
La nuova Bravo sarà messa in vendita nel primo quadrimestre del 2007. Dal punto di vista del design, rappresenterà una “forte evoluzione della filosofia stilistica” inaugurata con la Grande Punto: la vettura definitiva sarà molto migliore “di quello che appare sulle anticipazioni delle riviste”. Interessante il fatto che non ci sarà un modello a tre porte, ma soltanto uno a 5 porte con “un look da 3 porte sportivo”: i costi sarebbero stati simili, e prevedendo un unico corpo vettura (non due come l’attuale Stilo, o come Bravo e Brava), è stato ritenuto più sensato offrire comunque le 5 porte.
Indiscrezioni anche sul prossimo modello che rinnoverà la gamma Fiat, l’erede della Multipla: una monovolume basata sul pianale Bravo, “innovativa” come l’antenata e destinata alle “giovani famiglie”. Non ci sarà, invece, una sostituta della Stilo Multiwagon: un’eventuale Bravo SW ruberebbe, infatti, clienti alla Croma (!).
Mentre sono previste versioni a metano di Punto – già da tempo in listino – e Panda a partire da gennaio, non si sa se sarà realizzata anche una Grande Punto con tale alimentazione; anche per l’idrogeno i tempi non saranno brevi, e De Meo prevede nel frattempo un “potenziale enorme di sviluppo della tecnologia con motore a scoppio”.
De Meo non crede molto – e quindi conferma quanto già abbiamo scritto – ad una versione Coupé-Cabriolet della Grande Punto, mentre una CC con disegno autonomo è in lavorazione presso i “colleghi degli atri marchi”: molto probabilmente si tratta davvero della Fulvia / Suagnà.
Non è prevista una sostituta della Fiat Coupé – nota personale: purtroppo!
Infine, la nuova Delta: definita correttamente “futura nuova media Lancia”, “non è ancora stata svelata” e “sarà molto bella”: come dire che i disegni che ne anticipano le forme già visti anche in queste pagine sono in realtà lontani da quelli reali… speriamo bene!