IED e McLaren progettano “Una sportiva da 320 km/h”

Gli studenti del Corso triennale di Trasportation design – car design dell’Istituto Eruopeo di Design di Torino hanno sviluppato come progetto di tesi un tema proposto direttamente dalla casa automobilistica McLaren: la progettazione di una supercar sportiva da più di 320 km/h.

Erano richieste idee innovative per una nuova sportivissima McLaren ad uso stradale (forse un segnale per una nuova F1?), dotata della tecnologia derivata dell’esperienza in Formula 1. Partiti dalla consegna del brief nel mese di febbraio, i 39 studenti, coordinati da Fulvio Fantolino, hanno compiuto subito un viaggio presso il McLaren Technology Centre a Woking (Inghilterra), dove hanno potuto conoscere da vicino le modalità produttive, ma anche la storia e la “filosofia” del marchio britannico.

Sono quindi stati realizzati diversi progetti dai vari gruppi di lavoro; alla fine gli “uomini McLaren” (Jonathan Carrier, Product Planning Manager e Barry Lett, Head of Vehicle Design) hanno scelto le 14 veture ritenute migliori. Dopo la crezione dei modelli in scala 1:4, si è svolta lo scorso 27 giugno la presentazione della tesi, presso la sede dell’Istituto, alla presenza dei vertici McLaren; alcuni dei progetti sono stati premiati, come più rispondenti alle richieste del brief: primo premio a “M eleven B” (foto iniziale) di Alessandro Belosio, Vito Possidente e Massimo Terranova; secondo a “Manta” di Davide Amantea, Igor Fedorov, Ori Yemini, terzo a “MP 11” (seconda immagine) di Giuseppe Mariniello, Carlo Olivieri, Davide Valpreda.

Premi sepciali anche a “Vortex” di Giuliano Dosio, Darena Iliev, Enrico Mellino per i migliori requisiti di aerodinamica; a “Can-Am” di Cosimo Amadei, Jean Paul Fondeur Gill, Stefano Laruffa (ultima foto) come migliore rappresentazione dei valori del marchio McLaren; a “M1 – 06 BlackTiger” di Silvia Maletti, Christian Taddei, Fabrizio Vacca per la migliore coerenza progettuale rispetto agli input dati da McLaren. Se volete osservare i modelli da vicino, saranno esposti da oggi fino alla fine di settembre (ore 10-17) presso la sede dell’Istituto Europeo di Design (Via S. Quintino 39, Torino) in occasione di “Apriti IED”.