Alfa Brera: impressioni da Top Gear
Come segnalato da Leftlane News, Paul Horrell di Top Gear ha pubblicato le proprie impressioni di guida delle Brera a benzina, in particolare della 2.2 (ma c’è qualcosa anche sulla V6).Intanto, i giudizi sono altamente positivi sull’estetica: “nient’altro di simile sulla strada”, “rear of the year” – diciamo “posteriore dell’anno”, ed anche una simpatica considerazione
Come segnalato da Leftlane News, Paul Horrell di Top Gear ha pubblicato le proprie impressioni di guida delle Brera a benzina, in particolare della 2.2 (ma c’è qualcosa anche sulla V6).
Intanto, i giudizi sono altamente positivi sull’estetica: “nient’altro di simile sulla strada”, “rear of the year” – diciamo “posteriore dell’anno”, ed anche una simpatica considerazione sul fatto che scegliere la Brera, anziché la 159, è da considerarsi come un gesto di generosità… per gli altri, perché permette loro di vedere un’auto di “straordinaria bellezza”!
Per quel che riguarda i motori, ne viene lodata la sonorità sportiva, segnalando che l’iniezione diretta è rivolta al miglioramento delle “curve” più che all’economia. Su strada, aperta e nel circuito del Balocco, il comportamento della Brera 2.2 viene definito non più che “tidy”, “pulito”: insomma, non un’auto “scalpitante”, anche a livello di prestazioni pure, ma in grado di evitare i difetti principali delle trazioni anteriori veloci, ossia sottosterzo e precaria motricità.
Bene anche sospensioni, sterzo e freni, anche se il pedale del freno dovrebbe essere più “saldo”, perché tende a muoversi un po’. Nota molto positiva anche per la tenuta di strada e la stabilità: “non ho mai guidato un’auto che avesse meno bisogno del suo sistema ESP”. Niente male…