Porsche proprietaria e concorrente di Volkswagen

In ambienti finanziari si parla molto dell’entrata di Porsche nell’azionariato del gruppo Volkswagen. Soprattutto, gli azionisti Volkswagen sono molto preoccupati degli eventuali aspetti negativi della massiccia presenza di manager Porsche nel consiglio di amministrazione V.A.G. e della presenza di Ferdinand Piech (il maggiore azionista Porsche) a capo del consiglio di sorveglianza del gruppo.

Porsche e Volkswagen, infatti, collaborano su molti progetti (principalmente su Cayenne/Touareg/Q7), ma sono anche potenzialmente concorrenti in molti campi. Un rapporto di JP Morgan commissionato da Volkswagen raccomanda tutta una serie di misure per evitare una influenza negativa di Porsche sull’operatività VW o conflitti di interessi: tra le quali evitare che manager o azionisti Porsche siedano nel consiglio di amministrazione, che Porsche non possa bloccare un aumento di capitale VW e che i risultati economici della cooperazione siano tenuti sotto sorveglianza.

Le misure suggerite dal rapporto servirebbero ad evitare che gli azionisti di minoranza VW vengano danneggiati, o che la capacità di VW di formare alleanze con altri costruttori automobilistici venga ridotta. Si vedrà presto da che parte tira il vento: Piech resterà probabilmente al suo posto, così come l’amministratore delegato di Porsche, Wendelin Wiedeking, entrerà nel consiglio d’amministrazione VW.

Nel frattempo, Bernd Pietschrieder, l’amministratore delegato VW, sostiene che il grupppo rimarrà indipendente e che grazie alla collaborazione con Porsche Volkswagen risparmierà circa un miliardo di €.