Peugeot 309: la compatta del Leone degli anni ’80
Compie 35 anni la Peugeot 309, storica compatta con l’inusuale numerazione, prodotta dal 1985 al 1993.
Esattamente trentacinque anni fa, nel mese di ottobre del 1983, fu svelata la Peugeot 309, la compatta della Casa del Leone per gli anni ’80. Tuttavia, la vettura doveva essere commercializzata come Talbot Arizona, in sostituzione della Horizon, ma poi il costruttore transalpino adottò questo modello nella propria gamma dopo la chiusura del brand anglofrancese. Inoltre, rappresentava la variante a due volumi e mezzo della 205 ed era lunga 405 centimetri, mentre il passo misurava 247 centimetri.
Inizialmente, la Peugeot 309 fu proposta nella pratica variante a cinque porte, ma poi la gamma fu ampliata anche alla carrozzeria a tre porte. Tra le motorizzazioni figuravano i propulsori a benzina 1.1 da 54 CV, 1.3 da 64 CV e 1.4 da 75 CV a carburatore, poi affiancati dalle unità 1.1i da 60 CV e 1.4i da 75 CV ad iniezione. Non mancava l’alimentazione a gasolio, con i motori 1.7 Diesel da 60 CV, 1.9 Diesel da 64 CV e 1.7 Turbodiesel da 79 CV. Il top di gamma fu rappresentato dalla versione sportiva GTi con il propulsore 1.9i da 127 CV prima e il motore 1.9i 16V da 158 CV poi, senza dimenticare la declinazione nell’allestimento GT con l’unità 1.6i da 113 CV di potenza.
Oltre 1,6 milioni di esemplari prodotti
Sottoposta al restyling di metà carriera nel 1989, la Peugeot 309 fu prodotta fino a 1993, quando lasciò spazio alla sostituta 306. Complessivamente è stata assemblata in 1.635.132 esemplari presso gli impianti di Poissy in Francia, Villaverde in Spagna e Ryton nel Regno Unito. La commercializzazione sul mercato italiano partì nel mese di marzo del 1986 ed è stata venduta anche nelle versioni speciali Profil, Chorus, Look, Style, Graffic, Open, Vital e Best Line.