Volkswagen dice addio al motorsport
La Casa di Wolfsburg punta tutto sulla sostenibilità e per questo lascia il motorsport dopo anni di successi
La notizia non sorprende più di tanto, Volkswagen abbandona il motorsport a fine anno per concentrarsi al 100% nella sfida alla sostenibilità. Dopotutto, la voglia di riscatto a seguito dello scandalo del dieselgate è notevole, e così la Casa di Wolfsburg punta a sistemarsi al vertice delle classifiche di vendita tra i costruttori di auto green.
Successi in diverse categorie del motorsport e tanti trofei in bacheca
Gia la ID.R, vettura da corsa ad impatto zero, ha rappresentato un manifesto tecnologico per la Volkswagen, e i record ottenuti al Pikes Peak o al Nurburgring la dicono lunga sulle capacità degli uomini del Brand in fatto di auto elettriche. Ma risultati prestigiosi nel motorsport sono arrivati anche con i 4 titoli conquistati nel Mondiale Rally con la Polo R WRC, e mediante le 3 vittorie alla Dakar con la Race Touareg. Altri 3 titoli mondiali la Casa tedesca li ha guadagnati nel Rally Cross, ancora una volta con la Polo, e non sono mancati i successi in pista, nello specifico 2 titoli nel campionato TCR International, questa volta con la Golf GTI.
Stop alla produzione di auto da corsa
A fine 2020 le Polo GTI R5 non verranno più prodotte, la decisione è ormai stata presa, e dal prossimo anno saranno realizzati solamente i ricambi per questa vettura da rally e per la Golf TCR, visto che ci sono diversi team che le utilizzano nelle competizioni. Per il resto, il personale verrà impiegato nella realizzazione dei prodotti di serie dove potrà effettuare un travaso tecnologico a seguito dell’esperienza maturata sulla performante ID.R. D’altra parte, la strada per la leadership nella mobilità sostenibile non è certo in discesa e necessita di uno sforzo congiunto da parte di tutti gli uomini del Brand.