Tesla Model S 2021: restyling per la berlina elettrica
La nuova generazione dell’ammiraglia elettrica di Palo Alto. Fino a 1.100 CV e interni tutti nuovi
Dopo otto anni sul mercato, Tesla ha rinnovato con un nuovo e profondo restyling la sua ammiraglia, la Tesla Model S. Oltre ad alcune lievi modifiche estetiche, la Casa californiana ha dato alla berlina un interno completamente nuovo e ha aggiunto alla gamma le versioni Plaid e Plaid + da 1.100 CV, una potenza che non molti anni fa era un’esclusiva Bugatti. E soprattutto, aumenta ulteriormente l’autonomia della nuova Model S, fino a oltre 800 km.
All’esterno i cambiamenti sono impercettibili rispetto alla versione uscente. Tra le novità segnaliamo un paraurti anteriore più voluminoso e nuovi cerchi Tempest bicolore da 19 pollici. Dietro, il paraurti guadagna un diffusore inferiore.
Tesla Model S 2021: il nuovo abitacolo
Su questa nuova Tesla Model S, l’interno è stato quasi completamente ridisegnato. Soprattutto il cruscotto che debutta con un look completamente nuovo. L’imponente schermo centrale perde un po’ del suo aspetto prominente passando al formato orizzontale nonostante mantenga le dimensioni da 17 pollici. Mantiene anche un secondo schermo, dietro al volante, che funge da quadro strumenti.
Ma senza dubbio la cosa che più colpisce è il volante, direttamente ispirato al mondo dell’aeronautica, della fantascienza o delle competizione (ognuno con i suoi riferimenti). Non è un volante circolare ma un rettangolo, come in F1 o in un’auto LMP1. Con molti meno pulsanti monta due selezionatori a rotella per un rapido accesso alle funzioni di bordo. DI fatto ancora non è chiaro se questo nuovo volante sarà, legale in Europa.
Per i passeggeri posteriori, inoltre, Tesla ha deciso di integrare un nuovo schermo posizionato dietro il bracciolo centrale, come sulle BMW e su alcune Mercedes. Questo display è di dimensioni inferiori rispetto allo schermo precedente, ma consente l’accesso alle informazioni e all’intrattenimento per i sedili posteriori.
Un altro dettaglio, ma non per questo meno importante: dietro ci saranno le prese USB (in linea di principio, USB-C). Il modello uscente della S stranamente non offriva questo accessorio, né alcun vano per oggetti o portabicchieri nei sedili posteriori. Cosa che ora ha anche nella parte posteriore del sedile centrale, che può trasformarsi anche in un bracciolo.
Torniamo alla Tesla Arcade. Il nuovo tablet centrale incorpora una potenza grafica di 10 teraflop, l’equivalente di una PlayStation 5. Secondo il produttore, ora sarà possibile collegare controller ed eseguire giochi AAA.
La nuova gamma, fino a 1.100 CV
Oltre al design, è anche la gamma che si evolve. La versione Great Autonomy rimane il modello di accesso, ma ora con un prezzo che scende a 89.900 euro. Questa versione ha guadagnato 23 km di autonomia, per un totale di 663 km a carica. Annunciata lo scorso settembre, la versione Plaid sostituisce la “Performance”. Adotta un terzo motore elettrico per raggiungere i 1.020 CV. Abbastanza per scattare da 0 a 100 km/h in 2,1 secondi e arrivare fino a 320 km/h di velocità massima. In compenso perde un po ‘di autonomia rispetto alla vecchia versione Performance: 628 km rispetto ai 639 km della Performance. Il prezzo della Tesal Model S Plaid parte da 119.990 euro.
Ma non è tutto, poiché la Model S Plaid + va ancora oltre con un’autonomia fino a 840 chilometri e una potenza che sale a 1.100 CV. Chiaramente, Tesla ha prestato attenzione alla sua concorrenza più diretta, la Porsche Taycan Turbo S, in termini di prestazioni, e la nuova Lucid Air, in termini di autonomia. Quanto al prezzo, questa versione top di gamma viene fatturata a partire da 139.990 euro.
Le consegne della nuova Tesla Model S inizieranno a settembre 2021. Per la versione Plaid +, ci vorrà un po ‘più di pazienza. Le prime consegne non sono previste prima della fine del 2021.