Ferrari: premio di produzione da 7.500 euro per i dipendenti
Ferrari elargisce un premio di produttività di 7.500 euro lordi per i suoi dipendenti riguardante il periodo dell’anno 2020
I dipendenti della Ferrari, in Italia, riceveranno un premio di competitività corrispondente a 7.500 euro lordi per il periodo del 2020. Questa somma può essere riparametrata sulla base del numero di assenze, fra le quali non sono contate quelle dovute al Covid-19. Lo ha divulgato la stessa casa di Maranello ai sindacati firmatari dell’accordo sul premio di competitività. I dipendenti del Cavallino Rampante nel 2020 sono aumentati del 6,3% a oltre 4.500 in tutto il mondo, la maggior parte nel Bel Paese.
La nota ufficiale di Ferrari
Il riconoscimento del premio si somma alle misure già condivise che permettono di contare come giorni lavorativi anche quelli del periodo di sospensione dell’attività produttiva, dal 16 marzo al 4 maggio 2020, momento del primo lockdown italiano. Durante queste sette settimane i dipendenti, il cui impiego era incompatibile con il lavoro a distanza, hanno ricevuto lo stipendio in modo regolare, senza ricorso agli ammortizzatori sociali ma con permessi retribuiti a carico dell’azienda. Non saranno conteggiate ai fini del calcolo dell’entità del Premio neppure le assenze che, sulla base di specifiche certificazioni, risultano causate dall’evento straordinario della pandemia. Tali misure permetteranno alla vasta maggioranza dei lavoratori di ottenere un Premio maggiorato del 7%.
Aumentano i dipendenti
Nel frattempo il numero dei dipendenti continua a salire: nel 2021 si registra l’inserimento di 50 nuovi addetti nello stabilimento di Maranello, per il passaggio sui due turni del reparto Carrozzeria 8 cilindri previsto tra aprile e maggio. La Ferrari ha inserito nel mese di aprile per fronteggiare l’epidemia il programma Back on Track con l’obiettivo di rendere più sicuro il luogo di lavoro e promuovere il benessere psicofisico dei dipendenti. L’azienda è stata tra le prime a offrire ai lavoratori e ai loro familiari test sierologici su base volontaria (oltre 25.000 test erogati) e la prima della regione Emilia-Romagna ad aver introdotto lo scorso novembre i tamponi rapidi (oltre 15.000 somministrazioni).
Durante il 2020 la Ferrari ha erogato oltre 63.000 ore di formazione ai dipendenti, in gran parte da remoto, in crescita di circa l’11% rispetto alle 57.000 ore del 2019. Nonostante le difficoltà anche lo scorso anno l’azienda ha organizzato il Centro Estivo per oltre 330 figli di dipendenti. Ha inoltre erogato 57 borse di studio per gli studenti più meritevoli. Un impegno che non si arresta, nonostante le difficoltà del periodo storico.