Jeep: il B-SUV arriva nell’autunno del 2022
A Tychy prenderà forma il prossimo B-SUV di Jeep che userà la piattaforma Cmp di PSA. L’arrivo nelle concessionarie sarà a partire dall’autunno 2022.
Il SUV compatto di Jeep è un tema di discussione da parecchio tempo, ma adesso dopo la fusione tra FCA e PSA e la conseguente nascita di Stellantis, il tutto sembra prendere la strada della realizzazione entro l’autunno del 2022. Il B-SUV del Brand americano nascerà e verrà prodotto negli stabiliti di Tychy in Polonia e anticiperà di 6 mesi, il prossimo Sport Utility Vehicle dello stesso segmento a marchio Alfa Romeo. Successivamente ci sarà spazio per un altro veicolo, basato sulla stessa piattaforma, però con indosso il badge di Fiat.
Piattaforma Cmp
La grossa novità è che le B-SUV degli ex marchi di FCA utilizzeranno la piattaforma Cmp sviluppata da PSA e condivisa all’interno del gruppo Stellantis. La Compact Modular Platform permette di avere un ventaglio di sistemi propulsivi molto ampio, che va dalle piccole unità turbobenzina a tre cilindri fino a versioni full electric. Per le prossime creature di Stellantis, probabilmente il listino sarà aperto da una versione mild hybrid, una o due varianti intermedie di potenza superiore e una versione full electric, al vertice della gamma. Incerta la presenza di propulsori diesel, ma tutto è ancora da scoprire.
Ci sarà la trazione integrale?
Ogni Jeep che si rispetti ha nel suo DNA la guida fuoristrada, di conseguenza non può mancare la trazione integrale. Tuttavia, la piattaforma Cmp finora non ha previsto le quattro ruote motrici sui suoi veicoli, infatti anche le auto elettrificate adottano la trazione sull’asse anteriore. Il B-SUV di Jeep quindi potrebbe essere tagliato fuori dall’uso della trazione integrale, perché l’introduzione del 4×4 provocherebbe delle sostanziali modifiche al telaio della vettura per accogliere l’albero di trasmissione o per posizionare un motore elettrico che fornirebbe trazione alle ruote posteriori, come avviene con l’attuale Renega 4xe. In definitiva assenza dell’integrale, potrebbero essere utilizzati dei sistemi elettronici pensati per rendere al meglio nell’offroad.
Arrivo e aspettative
I rumors indicano che la fabbrica di Tychy avvierà le sue linee produttive per ospitare il B-SUV già nel luglio del 2022. L’arrivo nelle concessionarie potrebbe così corrispondere con l’autunno del 2022. Dopo sei mesi toccherò al SUV compatto di Alfa Romeo, attesa nelle concessionarie per la primavera del 2023, e della crossover Fiat, le cui vendite dovrebbero essere avviate nell’autunno del 2023. L’obiettivo è quello di portare la produzione di Tychy a 400.000 unità all’anno, il doppio di quanto accade adesso con la realizzazione di Fiat 500 e Lancia Ypsilon.