Rifiuti abbandonati in strada: il Comune sbeffeggia gli incivili
Il fenomeno dei rifiuti abbandonati in strada nel mirino dei Comuni. Multa salata e video di scherno sono ormai garantiti.
Quella dei rifiuti abbandonati in strada è un triste fenomeno del nostro Paese. Ma è anche e soprattutto un reato sciocco che può costare caro: la multa, infatti, arriva fino a 3000 euro per chi abbandona o deposita rifiuti o li immette in acque superficiali o sotterranee. E se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione può salire fino a 6000 euro. Tanto potrebbero dover sborsare una nutrita serie di incivili, beccati dall’occhio elettronico di diverse amministrazioni comunali. Perché se la carenza di controllo è sempre stata il punto debole per far rispettare queste normative, le telecamere stanno da tempo inchiodando numerosi soggetti che inquinano senza ritegno l’ambiente.
Ma oltre il danno la beffa: multa a parte, i “furbetti della monnezza” vengono messi alla gogna pubblicamente grazie ai video pubblicati su Facebook e YouTube. L’ultimo, in ordine di tempo, è quello del Comune di Comiso: alcuni cittadini hanno gettato la spazzatura in micro-discariche abusive ma grazie alle telecamere di videosorveglianza dell’amministrazione sono stati inchiodati. Il sindaco Filippo Spataro ha poi pubblicato il video sul canale ufficiale YouTube del comune con tanto di musica in sottofondo dei “tre porcellini”.
Quella di pubblicare i video degli incivili che abbandonano i rifiuti è una prassi ormai adottata da molti Comuni, da Nord a Sud: si parte dal comune di Vicenza a quello di Borgo Valorio per arrivare ad Amantea, Barletta, Ponte di Noni e Terlizzi. Con un unico preciso obiettivo: contrastare il fenomeno dei rifiuti abbandonati in strada facendo pagare e vergognare chi inquina e deturpa appositamente l’ambiente creando danno a sé stesso e agli altri abitanti della zona.
Da febbraio 2016, inoltre, ai regolamenti comunali a tutela dell’ambiente si è affiancata l’ultima legge definita “collegato ambientale” che ha introdotto due nuove articoli nel testo unico ambientale: sono previste multe fino a 400 euro per chi getta qualsiasi tipo di rifiuto dal finestrino dell’auto ma è sanzionato anche chi lascia a terra gomme da masticare, scontrini, fazzoletti di carta e mozziconi di sigarette. La sanzione, in questo caso, arriva fino a 300 euro.