Porsche 911 Singer DLS: nuova vita per la storica 964
Carrozzeria in fibra di carbonio e motore aspirato da 500 CV sono solo alcune delle incredibili caratteristiche del restomod dedicato alla 964 targata Singer.
Gli amanti delle Porsche e delle operazioni di restomod (restauro di auto storiche con materiali e componenti moderni) riconoscono nella factory americana Singer uno dei massimi esperti mondiali di questo settore. Le creazioni targate Singer sono infatti tra le più apprezzate, originali ed esclusive, come dimostra ad esempio la 911 ACS sviluppata appositamente per i rally raid ad alta velocità.
Nel segno della leggerezza
L’ultima creazione del tuner americano si basa sulla storica Porsche 911 – serie 964 – e prende il nome di Singer 911 DLS. Queste ultime tre lettere sono l’acronimo di “Dynamics & Lightweigthing Study”, ovvero il nome del progetto che ha dato vita a questo esclusivo restomod. Sfruttando anche il know how tecnico dell’azienda specializzata “Williams Advanced Engineering” (partner fino al 2019 all’omonimo team di Formula 1), è stato realizzato un inedito corpo vettura interamente in fibra di carbonio. L’obiettivo era di ottimizzare la massa della vettura e nello stesso tempo puntare sull’aerodinamica grazie all’adozione di raffinate modifiche.
Motore aspirato da 500 CV
La speciale 964 targata Singer sfoggia un grande alettone posteriore e passaruota posteriori allargati: una serie di modifiche in grado di esaltare la silhouette della vettura, senza stravolgere le sue linee classiche e armoniche. Come da tradizione, il preparatore USA è intervenuto anche sulla meccanica e in primo luogo sul propulsore sei cilindri aspirato da 4.0 litri raffreddato ad aria, potenziato fino a quota 500 CV.
Solo 75 unità
Le Singer 911 DLS prodotte (restaurate) saranno soltanto 75, con il primo esemplare già uscito dalle linee di produzione dello stabilimento Bicester Heritage di Singer che si trova in Inghilterra. Prezzi e allestimenti ovviamente variano in base alle esigenze di personalizzazione dei clienti.