Formula E: quanto spettacolo nei due round di Roma
Sul circuito cittadino di Roma EUR sono andati in scena il round 3 e 4 della Formula E, in cui non sono mancate le emozioni, i sorpassi e le sorprese.
Nel weekend del 10-11 aprile 2021, la Formula E ha portato il suo spettacolo tra le strade di Roma. Nella Capitale italiana non sono di certo mancati il brivido e le emozioni, con due gare intense e rocambolesche. Al di là dei nomi, il vero vincitore è sicuramente lo show visto in pista, a tutto vantaggio di questa categoria che sembra sempre più solida e appassionante. L’impegno e lo sforzo dei costruttori a rendere la FE più intrigante viene ripagato, anche per merito di piloti validi e capaci di grandi battaglie senza esclusione di colpi.
Gara-1: Vergne sul gradino più alto del podio
Nella Gara-1 corsa nella bolla dell’EUR, succede un po’ di tutto, anche se le grandi emozioni si concentrano specialmente nella fase inziale e in quella finale. La gara comincia con le monoposto al seguito della Safety Car, a causa delle condizioni dell’asfalto insidiose per la pioggia a intermittenza, ma alla vera apertura delle danze André Lotterer dà la caccia a Stoffel Vandoorne. Si tratta di un duello tutto tedesco, con Porsche alle prese con la Mercedes.
Peccato che una colluttazione fra i due, rovini la loro gara, anche se Lotterer chiuderà la corsa in sedicesima posizione (ultimo dei piloti classificati), mentre Vandoorne sarà protagonista di una rimonta tanto bella quanto sfortunata. Infatti, il pilota belga a pochi giri dal traguardo non riesce a evitare la Gen2 Audi di Lucas Di Grassi, ferma in mezzo alla pista per colpa di un problema tecnico, saltando su un dosso che gli provoca la perdita della monoposto. Nell’incidente resta coinvolto anche l’altro pilota di Mercedes, Nyck De Vries, che aveva iniziato l’E-Prix da leader del campionato. A beneficiare del tutto, è stato il due volte campione del mondo di Formula E, Jean-Eric Vergne che è riuscito a tornare alla vittoria dopo la bandiera a scacchi.
Gara-1: la classifica
- Jean-Eric Vergne – DS Techeetah
- Sam Bird – Jaguar Racing
- Mitch Evans – Jaguar Racing
- Robin Frijns – Envision Virgin Racing
- Sebastien Buemi – Nissan E.Dams
- René Rast – Audi Sport ABT Schaeffler
- Pascal Wehrlein – Tag Heuer Porsche Formula E Team
- Alex Lynn – Mahindra Racing
- Maximilian Guenther – BMW I Andretti Motorsport
- Tom Blomqvist – Nio 333 FE Team
Gara-2: il riscatto di Vandoorne
Vandoorne sfortunato protagonista del primo round romano, si riscatta totalmente nella Gara-2 di domenica, vincendo a bordo della sua Mercedes. Il pilota belga si è sottratto dai duelli e dalle contese, guidando alla grande sull’asfalto asciutto dell’EUR. L’ex pilota della McLaren di F1 ha beneficiato del lungo di Nick Cassidy, autore della pole position, conquistando la prima posizione fino alla bandiera scacchi. Il poleman, invece, non ha finito la sua gara, venendo urtato da Oliver Rowland a poche tornate dalla fine.
Male le Audi con Lucas Di Grassi e René Rast obbligati al ritiro, con il primo a causa di un tamponamento da parte della Nissan di Buemi, il secondo per un urto con il muro. Anche i due candidati al titolo, Sam Bird e Nyck De Vries hanno vissuto una domenica da incubo, con uno zero in classifica per entrambi. Alla fine, il podio viene completato da due outsiders, come Alexander Sims su Mahindra e Pascal Wehrlein su Porsche. Al termine del weekend romano, la classifica piloti e costruttori viene decisamente sconvolta.
Gara-2: la classifica
- Stoffel Vandoorne – Mercedes-EQ Formula E Team
- Alexander Sims – Mahindra Racing
- Pascal Wehrlein – Tag Heuer Porsche Formula E Team
- Edoardo Mortara – Rokit Venturi Racing
- Maximilian Guenther – BMW I Andretti Motorsport
- Mitch Evans – Jaguar Racing
- Antonio Felix Da Costa – DS Techeetah
- Tom Blomqvist – Nio 333 FE Team
- Nico Mueller – Dragon/Penske Autosport
- Sebastien Buemi – Nissan E.Dams
Classifica Piloti
- Sam Bird – Jaguar Racing – 43 punti
- Mitch Evans – Jaguar Racing – 39 punti
- Robin Frijns – Envision Virgin Racing – 34 punti
- Stoffel Vandoorne – Mercedes-EQ Formula E Team – 33 punti
- Nyck De Vries – Mercedes- EQ Formula E Team – 32 punti
- Pascal Wehrlein – Tag Heuer Porsche Formula E Team – 32 punti
- Edoardo Mortara – Rokit Venturi Racing – 30 punti
- Jean-Eric Vergne – DS Techeetah – 25 punti
- Alexander Sims – Mahindra Racing – 24 punti
- Antonio Felix Da Costa – DS Techeetah – 21 punti
Classifica Costruttori
- Jaguar Racing – 82 punti
- Mercedes- EQ Formula E Team – 65 punti
- DS Techeetah – 46 punti
- Envision Virgin Racing – 37 punti
- Tag Heuer Porsche Formula E Team – 32 punti
- Rokit Venturi Racing – 31 punti
- Mahindra Racing – 28 punti
- Audi Sport ABT Schaeffler – 27 punti
- Nissan E.Dams – 26 punti
- Dragon/Penske Autosport – 24 punti