Toyota Hilux 2.8 Invincible: la prova su strada
Il pick-up Toyota si rifà il look e non perde l’abitudine al fuoristrada più duro, ma guadagna un nuovo motore e la compatibilità con gli smartphone.
Già la parola Invicible, che ritroviamo sulla fiancata e la parte posteriore del cassone, indica il carattere di questa Toyota, che si riflette sia nel look che nella dinamica in off-road. La Hilux è sempre stata un riferimento in questa categoria, ma adesso ha qualcosa in più anche dal punto di vista estetico e migliora nel dialogo imprescindibile con gli smartphone grazie ad Apple CarPlay e ad Android Auto.
Esterni: look da dura
Calandra con disegno più importante e protezione in plastica nera, paraurti specifici e fari full LED sono elementi che spiccano su questa variante Invicible, insieme alle protezioni della parte bassa del motore e dei passaruota. Non convince invece la presenza dei tamponi a livello dei freni posteriori per quanto riguarda il sistema frenante.
Comunque, il look è decisamente da vettura dura e pura, con la livrea giusta e gli accenti dark, compresi i cerchi e la copertura del cassone. Completano il quadro i nuovi fari posteriori ed il roll-bar nel retro dell’auto. Tanto lo spazio di carico anche con la doppia cabina, con un cassone da 1 m e 52 cm di profondità ed 1 m e 64,5 cm di larghezza oltre ad un’altezza di 48 cm e ad una capacità di carico che arriva fino ad una tonnellata.
Interni: arrivano Apple CarPlay ed Android Auto
L’abitacolo accoglie con dei tappetini adatti ad un utilizzo anche estremo, ma non mancano le comodità come i sedili in pelle con regolazione elettrica e l’impianto audio con casse JBL. La strumentazione è di stampo classico con una grafica rivista e degli accenti blu, ed è impreziosita da un display centrale per avere tutte le informazioni utili al guidatore.
Tra le principali novità bisogna sottolineare la compatibilità con Apple CarPlay ed Android Auto; inoltre, nelle vicinanze dei comandi del climatizzatore automatico ci sono quelli per selezionare il tipo di trazione, visto che su asfalto si viaggia con le sole ruote posteriori che spingono. Ancora più in basso è possibile trovare i pulsanti per escludere l’ESP, per bloccare il differenziale posteriore, e per attivare il sistema del controllo automatico della velocità in discesa. L’abitabilità posteriore è soddisfacente e non mancano spazi per riporre oggetti, sia nel cassetto di fronte al passeggero, che nel pozzetto sottostante al bracciolo centrale.
Al volante: migliora su asfalto ma ha una predilezione per l’off-road
Il nuovo motore 2.8 turbodiesel eroga 204 CV a 3.400 giri e 500 Nm di coppia massima, e consente all’Hilux di scattare da 0 a 100 km/h in 10,1 secondi, per cui assicura il giusto brio a questo pick-up disponibile anche con trasmissione manuale, ma che abbiamo guidato in versione automatica con il cambio a 6 rapporti. Un dettaglio non da poco, visto che questa scelta consente di poter contare su 80 Nm di coppia in più.
Sottopelle la vettura sfoggia ammortizzatori dalla nuova taratura, e nuove boccole, ma al posteriore, come si conviene ad una off-road di razza, rimangono le balestre. Lo sterzo ad assistenza variabile produce un comportamento più gradevole nella guida di tutti i giorni, e bisogna sottolineare un upgrade anche a livello d’assorbimento delle asperità, mentre la voce del propulsore si fa sentire in accelerazione, ma fortunatamente si smorza a velocità costante.
Tre le modalità di guida, con Eco e Power agli estremi. A livello di consumi siamo sui 12 km/l di media. Ma ovviamente la Hilux da il meglio di sé in off-road, grazie al telaio a longheroni e ad angoli d’attacco e d’uscita, rispettivamente di 31° e 26°. Ci sono anche le ridotte, ma le pedane possono rappresentare un ostacolo nei passaggi più impegnativi. Ad ogni modo il pick-up Toyota dimostra le sue qualità in fuoristrada anche attraverso la possibilità di bloccare il differenziale posteriore, e di eludere l’intervento dell’ESP. Bisogna abituarsi alle sue dimensioni nelle situazioni più complesse, considerando che è lungo oltre 5,30 m, ma una volta prese le misure si rivela un’arma formidabile.
Prezzo: 40.000 euro iva esclusa
La Hilux Invicible della nostra prova, con il motore 2.8 turbodiesel ed il cambio automatico, ha un prezzo di 40.000 euro iva esclusa, ma non abbiamo tenuto conto delle eventuali promozioni che variano in base al periodo d’acquisto.
Foto di Ivan Caravona