OutRun Online Mame: come giocare via browser

OutRun Online Mame – C’è un filo invisibile che unisce l’amore per i videogiochi a quello per i motori ed è la nostalgia. Il tonfo sordo e metallico delle monetine fatte scivolare all’interno della gettoniera del cabinato di Out Run preso d’assalto al bar della spiaggia del luogo di villeggiatura più amato della propria infanzia, quasi sempre, si trasforma nei nostri ricordi e acquisisce di importanza col passare degli anni fino a fondersi, per chissà quale processo mnemonico, alle viscerali esperienze vissute alla guida della nostra prima auto, con la patente ancora fresca e il futuro a portata di mano.

OutRun Online: qui puoi giocare

Ricordate anche voi OutRun vero? E’ il famoso videogioco arcade di corse automobilistiche del 1986 ideato da Yu Suzuki ed edito da SEGA, della quale parliamo ovviamente volentieri su Gamesblog. Il gioco è un simulatore di guida con visuale in prospettiva dalle spalle della vettura. A bordo di una Ferrari Testarossa cabriolet il protagonista, affiancato da una ragazza bionda, deve percorrere una serie di 5 livelli completandoli nei tempi previsti per arrivare al traguardo. A trent’anni dall’uscita di questa leggenda dei videogiochi a quattro ruote, perchè non tuffarci nei ricordi e rivivere quei gioiosi pomeriggi passati a dilapidare il patrimonio di famiglia a suon di monete da 100 lire?

Per poter apprezzare un buon videogioco arcade e aggiungere un pizzico di nostalgia alle proprie giornate lavorative, grazie al cielo, non c’è bisogno di scendere a patti con la modernità: bastano un semplice computer da ufficio, un collegamento alla rete e un browser aggiornato (come Google Chrome o Firefox), possibilmente senza adblocker e che sia in grado di aprire contenuti e finestre online in Java o Flash.

Chi vuol lasciarsi cullare dai ricordi e sogna di divorare ancora una volta l’asfalto digitale del caro, vecchio Out Run, sarà certamente felice di sapere che su Internet è possibile visitare siti che permettono di giocare alla gemma arcade di Yu Suzuki e ad altri titoli classici a tema motoristico, il tutto senza registrazione e senza dover installare nulla su hard disk. Grazie ai “miracoli tecnoludici” del MAME Online è possibile giocare ad uno dei più grandi titoli del passat.

OutRun: i comandi del gioco

Freccia destra / Freccia sinistra: Sterzata a destra / Sterzata a sinistra
Tasto X: Pedale dell’acceleratore
Tasto Z: Pedale del freno
Spazio: Select
Invio: Start

Per un’esperienza di gioco ottimale, consigliamo a chi ci legge di scorrere in basso la finestrella e di selezionare la modalità a schermo intero per non perdere di vista il timer e gli elementi grafici in lontananza che segnalano l’avvicinarsi dei bivi e degli ostacoli ai margini del tracciato.

OutRun: Stage e bivi

L’edizione classica di OutRun per cabinato e le successive versioni per PC e console casalinghe si snodano su cinque scenari di fantasia ispirati alle ambientazioni (naturali e urbane) più iconiche degli Stati Uniti: ciascun livello propone due biforcazioni, per un massimo di 15 stage a cui accedere scegliendo autonomamente la strada da imboccare in determinati punti della corsa. Il tutto, stando sempre attenti a non commettere disattenzioni che causino la fine prematura del tempo a disposizione prima di raggiungere la fine di ogni corsa, pena la ripartenza dallo Stage 1.

OutRun: un capolavoro, mille versioni

Come ogni videogioco da cabinato anni ’80 che si rispetti, naturalmente anche OutRun vanta una serie inenarrabile di riproposizioni per PC, piattaforme portatili, console casalinghe e sistemi mobile: dallo ZX Spectrum al glorioso Nintendo, passando per il SEGA Master System e i computer in ambiente MS DOS, la biondona ammiccante sul sedile del passeggero della Ferrari Testarossa di OutRun ha saputo catturare le attenzioni di milioni di adolescenti mostrandosi in ogni forma, colore e dimensione.

Come allora, anche adesso ci sono tantissime versioni giocabili online via browser di OutRun, ciascuna contraddistinta dal suo comparto grafico e set di comandi: solo alcune, però, sono in grado di offrire un’esperienza di gioco analoga a quella delle edizioni originarie, soprattutto a causa di campionamenti audio non all’altezza e di comandi poco intuitivi.

Appuntamento al prossimo post, quindi, alla guida di una delle leggendarie auto digitali che hanno segnato la nostra infanzia. E se avete un titolo che ci volete suggerire, i commenti sono a vostra disposizione!