Strada da incubo a Roma: si apre voragine e inghiottisce due auto
Fortunatamente non si sono registrate né vittime e né feriti, ma esclusivamente ingenti danni materiali.
Tragedia sfiorata nel quartiere di Torpignattara – situato nella zona sud-est di Roma – dove martedì 25 maggio, intorno alle ore 11.30 di mattina, si è aperta in via Zenodissio una enorme voragine nel manto stradale. Il cedimento di quest’ultimo ha provocato spaccatura nel terreno che in poco tempo si è trasformata in una voragine lunga 12 metri e profonda 6.
Molti danni materiali, ma nessun ferito
Fortunatamente non si sono registrate né vittime e né feriti, ma esclusivamente numerosi danni materiali, in particolare ai box auto sottostanti la palazzina limitrofa. Inoltre, sono state quasi letteralmente inghiottite due automobili parcheggiate al lato della strada: una Smart e una Mercedes GLK, entrambe rimaste incastrate nel terreno franato.
Via Zenodossio chiusa temporaneamente
Secondo una prima ricostruzione, la causa del cedimento del manto stradale sarebbe da imputare ad una fuoriuscita di acqua dalla carreggiata. L’area compresa tra i civici 2 e 20 di Via Zenodossio è stata chiusa temporaneamente al traffico auto e a quello pedonale. Oltre le forze dell’ordine sono immediatamente intervenute alcune squadre di ACEA e dell’Italgas.
Le criticità delle strade del V Municipio
La popolazione e le associazioni locali denunciano da tempo le numerose criticità delle strade del V Municipio di Roma. Basti pensare a Via Formia dove risultano in corso di riempimento le cavità sotterranee, effettuate in occasione dei lavori riguardanti l’impianto fognario. Anche Villa de Sanctis si trova in condizioni critiche, infatti già dal mese scorso anno preso il via i lavori per mettere in sicurezza il sottosuolo.
Ricordiamo infine che lo scorso gennaio, in via di Tor de’ Schiavi, si è aperta un’altra maxivoragine che non è ancora stata messa in sicurezza a causa di alcuni problemi legati alla competenza del territorio.