Furti in autostrada: incastrata la banda del “jammer”
È stata fermata la banda dei jammer, che ha terrorizzato le aree di servizio delle autostrade del nord Italia, con furti accurati alle macchine in sosta.
Sono stati negli ultimi tempi il terrore delle aree di servizio lungo le autostrade del nord Italia, ma sono stati catturati dalla polizia stradale di Genova dopo una lunga indagine. Sono la banda denominata del “jammer”, quel dispositivo elettronico che permetteva loro di aprire con estrema facilità le serrature delle molte auto parcheggiate lungo le aree di servizio autostradali.
Come funzionavano i colpi? Gli autori individuavano le vittime, le pedinavano all’interno dei locali commerciali, e poi usando i jammer che impedivano la chiusura dei veicoli, potevano fare incetta dei beni nel bagagliaio e nell’abitacolo. Le indagini sono state svolte dalla procura di Savona, che ha portato gli agenti a individuare i membri della banda. La polizia stradale di Genova, ha poi arrestato sei persone per furto aggravato. Le indagini sono iniziate dopo un furto all’area di servizio di Varazze (Savona).
Il modus operandi
I colpi venivano compiuti soprattutto verso auto con targhe straniere, quindi vittime di passaggio e con potenziali valige stipate nei vani bagagliaio. Le sei persone individuate e catturate dalla Polizia sono tutti originari del Kosovo, di età compresa tra 40 e 50 anni. Il modus operandi li vedeva attendere nell’area di servizio e quando individuavano l’auto giusta attendevano la fine della manovra di parcheggio.
Dopodiché utilizzavano il jammer per disturbare le frequenze della chiave al momento della chiusura del bagagliaio. Qualche volta, con una mossa rapida riuscivano invece ad aprire il portabagagli e a tenerlo socchiuso mentre il proprietario del veicolo si allontanava usando a distanza il telecomando di chiusura. Dei sei, due sono risultati irreperibili. Gli investigatori della polizia stradale sono partiti da due furti nell’area di servizio di Varazze e attraverso le telecamere sono risaliti al gruppo. Sono partiti una serie di pedinamenti e uno di loro è stato colto in flagranza a Seriate, in Lombardia, dove risiedeva la banda.
Precauzione
Presto la bella stagione porterà moltissimi italiani – e non solo – a muoversi in lungo e in largo per le autostrade italiane. Nelle soste presso le aree di servizio è sempre meglio prestare massima attenzione e prudenza a non incappare in questa pratica, restando vigili su eventuali manovre sospette ed emulative della banda dei jammer.