Jeep live al Salone di Detroit 2017
Al Salone di Detroit 2017 Jeep espone tutta la gamma forte del quinto record di vendite consecutivo.
Jeep si presenta al Salone di Detroit 2017 forte del suo quinto record consecutivo di vendite globali: dopo le oltre 1,2 milioni di unità vendute nel 2015, pari al +22% rispetto al precedente record registrato nel 2014, il marchio di FCA ha venduto nel 2016 1,41 milioni di auto, con un +12% che vale il terzo anno di fila con vendite superiori a un milione di veicoli.
A livello geografico, nel 2016, le vendite di Jeep sono cresciute del 131% in Cina e del 66% in Brasile mentre in Italia l’aumento è stato del 35%, decisamente più alto rispetto a quella nella Regione Europa Medio Oriente e Africa (+8%) e negli Stati Uniti (+6%): “L’ennesimo anno record è stato possibile anche grazie alle energie investite negli ultimi due anni per produrre in Paesi dove prima importavamo soltanto come la Cina” ha spiegato il responsabile del marchio Jeep, Mike Manley. Sul fronte dei modelli, il veicolo più venduto è stato il Cherokee con 384.000 unità seguito dal Grand Cherokee con 290.000 e da Jeep Renegade con 278.000 esemplari.
A proposito di modelli, Jeep al NAIS ha esposto tutta la gamma attualmente in vendita negli Stati Uniti: oltre ai già citati Cherokee, Grand Cherokee e Renegade, anche il Wrangler, il Patriot e il Compass che sono sul mercato con diverse edizioni limitate su tutti i modelli in listino. Sullo stand spicca la spettacolare Jeep CJ66, solo l’ultimo dei concept prodotti dalle menti creative di Jeep e Mopar e già esposto al SEMA di Las Vegas. Detroit ha rappresentato l’occasione per far tornare alla ribalta alcune icone del passato come Jeep Wagoneer e Grand Wagoneer, e la produzione di questi due nuovi modelli (insieme a un terzo ancora sconosciuto) avverrà negli Stati Uniti e non in Messico, come da desideri del neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Il CEO di FCA Sergio Marchionne ha annunciato che il gruppo investirà un miliardo di dollari negli Stati Uniti con la creazione di 2.000 posti di lavoro per la realizzazione di tre nuovi modelli Jeep negli USA e per adeguare l’impianto di Warren per la produzione del pickup Ram, attualmente prodotto in Messico: “L’espansione della linea Jeep continua a essere un pilastro della nostra strategia e avremo finalmente la capacità per penetrare anche in altri mercati” ha detto Marchionne.
Gli occupati nei nuovi impianti in Michigan e Ohio andranno a sommarsi ai 25.000 posti di lavoro creati ad oggi dal 2009. Jeep punta a raggiungere il target previsto dal piano industriale: 1,9 milioni di vetture vendute entro il 2018.