Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France: sarà all’asta a Monterey
Ghiotta opportunità per i collezionisti, che potranno mettere in garage una splendida Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France del 1958.
Una magnifica Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France del 1958 andrà all’asta a metà agosto a Monterey, in California. La vendita sarà curata da RM Sotheby’s che, almeno per il momento, non ha fornito delle stime ufficiali, ma il prezzo di aggiudicazione potrebbe superare quota 10 milioni di euro. A finire sotto il martello del banditore sarà l’esemplare numero 52 del modello, su 72 usciti dalla linea produttiva della casa del “cavallino rampante“. Questo il suo numero di telaio: 1031 GT.
Le caratteristiche dell’esemplare
Particolare l’allestimento, con livrea in un colore Alfa Romeo noto come “Giulietta Blue“. Una striscia rossa ne attraversa il corpo in senso longitudinale. La tappezzeria è in tinta marrone avana. L’auto è stata meticolosamente restaurata, secondo standard rigorosi, per un pieno rispetto della storicità del mezzo e della sua autenticità. Fra le altre cose, questa Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France mantiene la carrozzeria, il telaio, il motore e il cambio originali. Dalla sua anche la partecipazione luminosa al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach del 2016.
Tra le modifiche volute dal primo proprietario, spicca la richiesta di un cofano incernierato, per una più facile manutenzione su strada. Forse siamo al cospetto di uno degli esemplari più belli della serie. Sono le due pinne posteriori con gruppi ottici integrati a caratterizzare fortemente il design curato da Pininfarina della Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France, il cui nome fu affibbiato dagli appassionati per le scorribande vittoriose nell’omonima gara francese.
Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France: un pezzo di storia
Il modello appartiene alla stirpe delle 250 GT Berlinetta competizione passo lungo, diventata una delle più gloriose genealogie che la storia dell’automobilismo abbia conosciuto. La sua carriera si è spinta molto avanti nel tempo, fino a lambire i primi anni Sessanta, con mix di caratteristiche vincenti. Forte la personalità di questa vettura, dotata di una linea piacevole ed equilibrata. Il lungo cofano domina la vista laterale, esaltando le atletiche proporzioni della silhouette. Sembra un felino pronto a scattare e, anche da ferma, trasmette uno straordinario dinamismo.
La Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France nacque per appagare i desideri dei clienti più sportivi del marchio. Nel corso della sua storia fu sottoposta a piccoli restyling. I primi esemplari si caratterizzavano per le tre prese d’aria a branchia di pesce sui montanti posteriori e per il motore da 240 cavalli: un’unità a 12 cilindri di 3 litri nata dall’intuizione di Gioacchino Colombo, che spingeva con foga corsaiola la vivace creatura, dotata di telaio in acciaio multitubolare e carrozzeria in alluminio. Nei mesi successivi l’aspetto esteriore subì modifiche di dettaglio, per soddisfare le mutevoli esigenze contingenti. La potenza crebbe a 260 cavalli.