F1 GP di Gran Bretagna: Hamilton in pole position nella Sprint Qualifying
Il campione del mondo stacca Verstappen sul giro secco e i due saranno in prima fila nella Sprint Qualifying, Leclerc quarto al fianco di Bottas.
Il nuovo format delle qualifiche di F1 verrà testato per la prima volta proprio in questo weekend, a Silverstone, in occasione del GP di Gran Bretagna, e dovrebbe favorire i piloti più giovani abituati a dare del tu ai simulatori di guida. Da questi giri cronometrati verrà estrapolata la griglia di partenza della Sprint Qualifying di domani che, a sua volta, genererà quella della gara vera e propria. La corsa breve però non è da sottovalutare, perché, oltre a valere la pole position, consentirà ai primi 3 classificati di guadagnare, rispettivamente, 3, 2 ed 1 punto mondiale.
Q1: Verstappen è sempre il riferimento ma la Ferrari non sfigura
Inizia bene Antonio Giovinazzi che ottiene il secondo posto provvisorio nella classifica dei tempi, dove si pone come leader momentaneo Lando Norris. Nonostante il traffico Hamilton si piazza in testa, e precede Bottas e Leclerc. Solamente quarto dopo 5 minuti del Q1 Perez. Ma è il momento di Verstappen, pronto a mettersi davanti a tutti. L’olandese si mette di traverso all’ultima curva ma è implacabile e stacca Hamilton di 4 decimi, mettendo 1 secondo tra sé ed il compagno di squadra. Sainz, in apparente difficoltà, si migliora e risale al quarto posto provvisorio davanti a Leclerc. Ma poco dopo viene sopravanzato da Alonso, mentre il monegasco della Ferrari abortisce il giro per una sbandata nella curva finale. Ancora 5 minuti per conoscere chi approderà al Q2 e Ricciardo è a rischio. L’australiano torna in pista e si mette al sicuro in settima posizione provvisoria. Allo scadere del tempo rimangono esclusi Tsunoda, Raikkonen, Latifi, Schumacher e Mazepin.
Q2: Hamilton è il più veloce ed Alonso rimane fuori dal Q3
La Mercedes inizia al comando, poi Verstappen ristabilisce le gerarchie attuali ma con un vantaggio molto più esiguo rispetto al Q1. Meno brillanti le Ferrari in confronto ai giri della prima parte delle qualifiche e, aspetto tecnico interessante, tutti i piloti utilizzano la mescola più veloce, non c’è bisogno di mettere le gialle per partire con gomme che durano di più, perché la Sprint Race è molto corta come si evince dal nome. Il quinto tempo di Vettel è un altro elemento da valutare in questo Q2 considerando le prestazioni poco edificanti del pilota tedesco negli ultimi appuntamenti. Alonso, Gasly, Ocon, Giovinazzi e Stroll eliminati, duro colpo per l’asturiano messo fuori da Russell che a casa sua esalta la platea come Hamilton, il quale centra il miglior tempo in questo spezzone di qualifica.
Q3: pole position per la Sprint Qualifying di Hamilton davanti a Verstappen, quarto Leclerc
Si torna in pista per il Q3, e questa volta tutti dovranno spingere al massimo. Il primo round a sorpresa va ad Hamilton, che stacca Verstappen di quasi 2 decimi e l’olandese non la prende bene a giudicare dal team radio in cui si lamenta del sottosterzo. Terzo tempo per Bottas e quarto per Perez con le monoposto più veloci davanti a tutti, ma Norris non è distante dal messicano. Male le Ferrari momentaneamente dietro a Russell. Con l’ultimo giro caldissimo Hamilton non si migliora anche se da spettacolo, ma Verstappen non riesce a strappargli la pole position per la mini gara del sabato che rimane nelle mani del pilota inglese festeggiato dai boati del pubblico. In seconda fila per la Sprint Race ci sono Bottas e Leclerc, rispettivamente terzo e quarto, quindi Perez con il quinto tempo davanti alle McLaren di Norris e Ricciardo, Russell, Sainz e Vettel chiudono le prime 10 posizioni per la gara veloce di domani.