Mini Anniversary Edition: versione speciale dedicata a John Cooper
Una serie limitata a 740 esemplari per celebrare i 60 anni di collaborazione tra Mini e Cooper.
La collaborazione tra Cooper e Mini risale a molti decenni, nello specifico al settembre dell’ormai lontano 1961. John Cooper diventò un pioniere nel mondo delle corse negli anni ’50, con le sue auto sportive a motore centrale che rivoluzionarono la Formula 1. La sua idea di mettere il motore dietro il pilota, piuttosto che davanti, aiutò di fatto Jack Brabham a vincere due mondiali di F1 nel 1959 e nel 1960.
L’inizio della collaborazione
All’inizio degli anni ’60 Cooper si accorse della piccola Mini disegnata da Alec Issigonis e la utilizzò come base per una delle sue preparazioni, portando la potenza da 34 a 55 CV. E così nacque l’originale Mini Cooper, del 1961, che fu da subito un successo e alla quale appena due anni dopo si aggiunse la Mini Cooper S che gettò le basi per le vittorie al Rally di Montecarlo del 1964, 1965 e 1967.
Più recentemente, dal 2008, le versioni John Cooper Works sono state le più sportive e potenti della gamma Mini. Nella sua ultima generazione, infatti, la Mini JCW raggiunge ben 306 CV di potenza.
Edizione Anniversario
Il produttore inglese ha deciso di commemorare il 60° anniversario dell’inizio di questa collaborazione tra Mini e la famiglia Cooper con un’edizione speciale del modello a tre porte, Anniversary Edition, limitata a 740 unità in tutto il mondo e disponibile nelle tre versioni: Mini Cooper, Mini Cooper S e Mini John Cooper Works.
Questo nuovo tributo a John Cooper, scomparso nel 2000, sfoggia un design unico e un equipaggiamento esclusivo. Il numero di unità disponibili si riferisce anche al numero 74 indossato dalla classica Mini Cooper nelle gare.
L’edizione dell’anniversario è disponibile in due colorazioni: il classico British Racing Green metallizzato o Midnight Black metallizzato, e nel caso della top di gamma John Cooper Works si aggiunge anche una terza tonalità, denominata Rebel Green.
In tutti i casi, il tetto, gli specchietti, le maniglie delle portiere e altri dettagli sono verniciati in bianco, anche se sono presenti strisce bianche sul cofano, il numero 74 sul cofano e sulle porte e le finiture decorative in Piano black lucido.
Non mancano i cerchi in lega leggera da 18 pollici John Cooper Works, gli ammortizzatori FS, gli interni con sedili sportivi in microfibra Dinamica e pelle Carbon Black, il cielo color antracite, la pedaliera in acciaio inox, le finiture Piano black, le firme di John, Mike e Charlie Cooper sul cruscotto e una targhetta ‘1 di 740’ in omaggio ai 60 anni della Mini Cooper.