Audi e-Tron GT: Lucas di Grassi è il testimonial della nuova supercar elettrica
Lucas di Grassi è il testimonial e uno dei tester della nuova e-Tron GT, la prossima supercar a zero emissioni prodotta dal Marchio di Ingolstadt
Lucas di Grassi è l’asso brasiliano, alfiere del mondo Audi nel Campionato di Formula E, nonché ambasciatore delle Nazioni Unite nella lotta all’inquinamento. Al pilota carioca è toccato anche il compito di testare in pista la e-tron GT, l’ultima supercar elettrica di Ingolstadt e bandiera dell’impegno di Audi nella mobilità sostenibile. Il nome di di Grassi è uno dei più importanti nel mondo del Motorsport a zero emissioni, poiché si tratta del primo vincitore in assoluto di una gara di Formula E, del campione del mondo 2016/2017 e di colui che detiene il record di podi conquistati e di gare disputate. Di Grassi subito dopo essere sceso dal sedile di questa vettura è rimasto davvero entusiasta, colpito sia per le prestazioni e doti dinamiche, sia per il confort percepito.
Test sulla e-Tron GT
Il pilota brasiliano ha effettuato dei test sulla sportiva di Audi sul circuito di Neuberg an der Donau. La vettura delle prove era un prototipo, ma da Ingolstadt garantiscono che la versione definitiva offrirà prestazioni da vera supercar grazie ai 440 cavalli della GT standard e ai quasi 600 (e 800 Nm) della RS, quella portata in pista dal brasiliano. Con la possibilità di arrivare fino a 646 cv sfruttando l’overboost. L’accelerazione da 0 a 100 è sotto ai 4 secondi, e nonostante il peso elevato (oltre 2.000 kg a causa delle batterie) il comportamento su strada e in pista è entusiasmante. “Guidare quest’auto è tremendamente divertente – ha spiegato di Grassi– Una Granturismo sopraffina, ovviamente diversa tecnicamente da una vettura da corsa, ma con forti connessioni con il mondo della Formula E. A partire dalla straordinaria accelerazione, disponibile più e più volte senza flessioni”.
Dennis Schmitz, direttore tecnico del progetto, spiega la complessità di tale vettura: “Per garantire la massima efficienza possiamo collegare tra loro i quattro circuiti mediante valvole, così da rispondere alle necessità del momento. La pompa di calore sfrutta la temperatura dei componenti elettrici per climatizzare l’abitacolo, riducendo il fabbisogno d’energia. Il lavoro più gravoso, in ogni caso, consiste nel raffreddare i componenti ad alta tensione quando si richiedono le massime prestazioni e nel tenere sotto controllo la temperatura della batteria durante la ricarica rapida in corrente continua (DC), che nel caso di Audi e-tron GT può avvenire a 270 kW”. Questa soluzione è alternativa a quella che si usa in Formula E, dove si adopera il ghiaccio secco per ottenere la performance di gara più importante.
Occhio al futuro
La sportiva elettrica di Audi rappresenta una tappa di un percorso che è più lungo e importante. Nel 2025 porterà a una gamma di 30 modelli a elevata elettrificazione, di cui 20 totalmente a zero emissioni. Un programma ambizioso che vedrà la Formula E e le sue tecnologie partecipare attivamente. Per questo l’apporto di Lucas di Grassi è fondamentale e basilare.