Morrissey chiede a GM auto con pelle di origine non animale
Anche le auto diventano “vegan”.
Tesla è stata la prima ad utilizzare pelli di origine non animale, ma sintetica, per gli interni della Model X. Una soluzione accolta a braccia aperte da vegani e animalisti, e dai sostenitori dell’ambiente perché nel processo di produzione delle pelli di origine animale, è utilizzata una grande quantità di sostanze chimiche e sprecata molta d’acqua.
Ora a chiedere ai vertici della General Motors di fare altrettanto è la pop star inglese Morrissey, che in occasione di un recente concerto a Detroit ha scritto direttamente al Ceo di GM. La richiesta? Modelli Volt e Bolt più “eco-friendly”, ovvero che offrano all’automobilista la possibilità di scegliere interni con “pelle vegana“, non di origine animale.
Morrissey non ha mai nascosto di essere vegetariano, al punto che il secondo album della sua band, The Smiths aveva come titolo Meat is Murder (la carne è “omicidio”), solo di recente l’artista è diventato vegano e ha iniziato ad evitare ogni prodotto di origine animale.
Nel corso dell’anno il cantante aveva già lavorato con la Peta, l’associazione per i diritti degli animali, per la realizzazione di un videogioco intitolato This Beautiful Creature Must Die, nelle ultime settimane invece ha spostato la sua attenzione nei confronti del mondo dell’auto.