F1: Jacques Villeneuve vede Bottas in Aston Martin e Stroll in Mercedes
Secondo l’ex campione del mondo, Lewis Hamilton non vorrebbe Russell in squadra dall’anno prossimo
Il mercato della F1 ha un sedile caldissimo da piazzare, quello della Mercedes che attualmente è occupato da Bottas. Il pilota finlandese vorrebbe rimanere al suo posto, mentre per molti spetta ormai di diritto a George Russell, che da troppo tempo è parcheggiato in Williams. Ma quello che per tanti sembra un avvicendamento scontato, per Jacques Villeneuve è un’operazione che non si farà, perché Hamilton non ne sarebbe felice.
Secondo Villeneuve Bottas andrà in Aston Martin e Stroll in Mercedes
Il pilota canadese, ex campione del mondo con la Williams, si è espresso sull’argomento, e lo ha fatto, chiaramente, affrontando di petto la questione. “Per me Bottas potrebbe traslocare in Aston Martin al posto di Lance Stroll, che andrebbe in Mercedes – ha spiegato – il sogno di papà Stroll, vicinissimo a Toto Wolff, è quello di vedere suo figlio vincere campionati. E Toto ha bisogno di un posto per Valtteri”. Ma non è tutto, perché il figlio del mitico Gilles ha chiosato anche contro il 7 volte campione del mondo: “di sicuro Hamilton non gradisce Russell come compagno, meglio uno come Bottas, che non dà fastidio”.
Il GP di Sakhir 2020 potrebbe essere stato fatale alla carriera di Russell
Un’opportunità unica, quella di guidare la monoposto più veloce in griglia, una gara corsa in maniera fantastica, una vittoria sfumata con ombre di sospetti che ancora aleggiano nell’aria, e la capacità di far sembrare non indispensabile Lewis Hamilton per vincere con la Mercedes, tutto questo è stato George Russell nel GP del Sakhir 2020, quando corse al posto del 7 volte campione del mondo che allora fu colpito dal covid-19. Eppure il giovane talento inglese chiamato da Toto Wolff, salì in auto con il massimo impegno, forse mostrando delle qualità che nel futuro avrebbero potuto mettere in discussione la leadership di Hamilton nel box della Stella.
Ed è proprio questo il punto, ora che il numero 44 ha rinnovato, ha riguadagnato la vetta in campionato, e sta di nuovo correndo al top, è giusto impensierirlo? Distrarlo? Forse con Hamilton la Mercedes potrà correre e vincere anche con le nuove generazioni di monoposto, o perlomeno portare a compimento un ciclo vincente che si esaurirà quest’anno. Quindi, Wolff ha pensato bene di non mettergli altri pensieri in testa, rimandando l’annuncio di Russell atteso per Silverstone, e forse adesso sta pensando realmente di rimandarlo in maniera indefinita.
Anche perché Bottas sta aiutando il team, a modo suo, e comunque in passato è stato un ottimo secondo pilota, capace di ingoiare anche rospi che sarebbero stati indigesti ad un giovane di belle speranze. Lance Stroll non ha il talento di Russell, e se arrivasse per Hamilton sarebbe il male minore, pur con il carico di ambizione che porterebbe da casa, quindi potrebbe essere una soluzione, anche perché lascerebbe a Bottas una monoposto interessante. Per il finlandese potrebbe così allontanarsi l’ipotesi Alfa Romeo, ma riflettendo bene, forse a Wolff converrebbe trattenerlo in Mercedes, per evitare comunque delle rimostranze da un pezzo da novanta come Lorenz Stroll. Ad ogni modo, quello che rischia di essere seriamente danneggiato per il prosieguo della sua carriera è Russell, andato a punti nello scorso GP, e in attesa di una monoposto all’altezza delle sue qualità. Il ragazzo potrebbe avere difficoltà a trovare un sedile adeguato al suo talento, a meno che si muovano altri team di livello, e questo dimostra come in F1 l’importante, a volte, è anche trovarsi al posto giusto nel momento giusto, perché attualmente l’inglese sembra come Bruce Willis in “58 minuti per morire”: l’uomo sbagliato, nel posto sbagliato, al momento sbagliato.