In vendita una BMW 2002 con il motore di una Honda S2000
Negli Stati Uniti è in vendita un particolare esemplare di BMW 2002 del 1976 che sotto al cofano possiede specifiche derivate da una Honda S2000.
La BMW 2002 è una vera e propria icona dell’automobilismo teutonico, un modello di sicuro pregio e che ogni collezionista avrebbe piacere di conservare in garage. Ma se questa coupé di Monaco di Baviera venisse aggiornata con un motore Honda F-Series, lo stesso che equipaggia la mitica Honda S-2000, varrebbe il medesimo discorso? Ai posteri l’ardua sentenza, nel frattempo è in vendita negli States un esemplare che ha queste particolari – se non uniche – specifiche. Un gioiello nippo-tedesco, che probabilmente sarà in grado di conquistare qualche cultore del genere.
La sua storia
Questa particolare BMW 2002 del 1976 è in vendita presso Bring A Trailer, con 175.418 km sulle spalle del contachilometri di origine Honda. L’auto è stata acquistata dal negozio di tuning con sede in California CATuned nel 2010, dove sono state installate molte delle sue modifiche (incluso il nuovo motore), compreso il turbocompressore del 2014. L’auto si presenta con una vernice rossa un po’ sbiadita dal tempo, con cerchi in lega Rota da 15 pollici color argento montati su pneumatici Michelin Premier A/S 195/55 , dietro ai quali si trovano freni a disco Wilwood con rotori anteriori scanalati e una pompa freno a doppio pistone derivata dalle Serie 3 E21.
All’interno, l’auto offre sedili sportivi Recaro rivestiti in marrone chiaro e pannelli delle portiere di una E21, e un volante Alpina da 15 pollici dietro al quale si stagliano gli indicatori di derivazione Honda S2000. L’equipaggiamento aggiuntivo include un indicatore di spinta AEM, un indicatore del rapporto aria-carburante AEM e un impianto stereo CD Pioneer.
Motore
Questa è la parte che genera più discussione, infatti sotto al cofano della BMW 2002 si cela un motore Honda F20C quattro cilindri in linea da 2,0 litri con un turbocompressore Garrett GTX2867 imbullonato e rivestito in ceramica, oltre a ulteriori modifiche che includono collettori personalizzati, un tubo di scarico con catalizzatore da gara e un sistema di gestione del motore AEM Serie 2. L’auto arriva così ai 275 CV e 247 Nm di coppia, che vengono inviati alle ruote posteriori attraverso un cambio manuale a sei marce e un differenziale limitato a slittamento. Per qualcuno suonerà come un’eresia, ma è pura realtà.