La Lancia-Ferrari LC2 del Gruppo C andrà all’asta in Italia
Un pezzo di storia del Gruppo C andrà all’asta a Milano a fine novembre.
Forse non tutti se lo ricordano ma all’inizio degli anni ottanta Lancia corse nel Gruppo C con un motore Ferrari. Era il 1982 quando Cesare Fiorio ed il team Martini Racing dovettero creare un’evoluzione della Lancia LC1 per soddisfare i nuovi regolamenti del Gruppo C. Nacque così la Lancia-Ferrari LC2, un prototipo da competizione con motore V8 di origine Ferrari.
La casa di Maranello sviluppò un V8 aspirato con cilindrata ridotta a 2.6 litri che venne poi preparato da Abarth che aggiunse due turbo: il risultato fu una potenza massima do circa 1.000 cavalli che in configurazione gara scendevano a 680 cavalli. Il cambio era un manuale a cinque rapporti connesso con la trazione posteriore e, grazie al peso di 850 chili, le prestazioni erano elevatissime. Basti pensare che la Lancia LC2 riuscì a tenere testa ad una leggenda del Gruppo C, la Porsche 956.
La Lancia LC2 prese parte a diverse competizioni di Endurance, lamentando inizialmente alcuni problemi di affidabilità. Negli anni partecipò a 51 corse, vincendo 3 vole e ottenendo 13 pole position. Uno degli esemplari di Lancia LC2 sarà messo all’asta a Duemila Ruote il 26 novembre alla Fiera di Rho, a Milano. Le quotazioni prevedono offerte fino ai 280 mila euro.