McLaren 720S Daniel Ricciardo Edition: serie limitata che celebra la “doppietta” di Monza
Solamente tre esemplari, e tutti per il mercato australiano: la “specialissima” della gamma Super Series presenta tutti i dettagli di colore delle monoposto di Formula 1.
Le vittorie memorabili in Formula 1 meritano una degna celebrazione. Il GP d’Italia 2021, di recentissimo svolgimento, è ancora negli occhi di milioni di appassionati per il rocambolesco svolgersi della corsa, che ha avuto il proprio apice agonistico nel clamoroso scontro fra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Un “crash” che aveva di fatto eliminato entrambi i principali candidati al titolo mondiale, ma che tuttavia nulla toglie alla maiuscola prestazione offerta da Daniel Ricciardo, scattato in testa e primo assoluto al traguardo. L’alfiere australiano (ma di origine italiana) del Team McLaren ha rinnovato, a Monza, il proprio appuntamento con il gradino più alto del podio che per lui si faceva attendere da tre anni.
Di più: il team inglese è tornato alla vittoria dopo ben nove anni. E, a completare un pomeriggio che resterà scritto a lungo nel “Libro d’oro” dei grandi exploit della Scuderia guidata da Andreas Seidl nel ruolo di Team principal, il secondo posto conquistato da Lando Norris. Una “doppietta” che mancava nella bacheca dei trofei McLaren da ben undici anni (l’ultimo “uno-due”, prima di Monza 2021, va fatto risalire al GP del Canada 2010, quando a vincere fu Lewis Hamilton davanti al compagno di squadra Jenson Button).
Così Woking festeggia il trionfo monzese
Ed ecco, in questa introduzione, snocciolati i motivi per i quali la dinamica factory di Woking ha presentato un’inedita serie specialissima realizzata su base McLaren 720S, esposta (come si ricorderà) al Salone di Ginevra 2017 quale modello-simbolo della rinnovata gamma “McLaren Super Series” (ovvero la lineup che identifica la produzione dell’azienda di oltremanica più vicina alla filosofia racing che costituisce il substrato del progetto McLaren Cars). Si tratta di McLaren 720S Daniel Ricciardo Edition, e “ovviamente” festeggia “a modo suo” (vale a dire con un programma di commercializzazione di una serie a tiratura limitatissima) il trionfo monzese.
Non la vedremo in Europa
McLaren 720S Daniel Ricciardo Edition verrà proposta in solamente tre esemplari, ed esclusivamente per altrettanti enthusiast (dal portafoglio adeguato) australiani. Non si farà vedere, dunque, in Europa, ma esclusivamente agli antipodi dove, peraltro, sarà ben difficile incrociarne una, considerata la limitatissima produzione.
Papaya Orange e Burton Blue
Ognuna delle tre unità programmate viene allestita dalla Divisione MSO (McLaren Special Operations) con la livrea in Papaya Orange (la medesima tinta adottata, più di mezzo secolo fa, dalle prime creazioni “a ruote scoperte” dell’indimenticato Bruce McLaren) e dettagli in Burton Blue (presenti sui gusci degli specchi retrovisori, sulle appendici laterali e sulle prese d’aria anteriori ed in corrispondenza del cofano motore) utilizzata sulle monoposto MCL35M a motore Mercedes. Le bandierine australiane, i cerchi verniciati in nero e le pinze dei freni rifinite in blu completano l’impostazione esterna.
C’è anche la firma di Ricciardo
L’abitacolo conferma i dettagli esclusivi, con i particolari in Papaya Orange presenti sui sedili, sui pannelli delle porte, sulla plancia e sul volante. Da notare la firma di Daniel Ricciardo riportata sui battitacco.
Motore, trasmissione e assetto: tutto come prima
Scocca e meccatronica restano quelle “di serie”: telaio “Proactive Chassis Control II” con dispositivo Variable Drift Control per il controllo dell’ESP da parte del pilota e ben dodici accelerometri che si incaricano di tenere costantemente monitorate le superfici stradali in funzione della risposta istantanea dell’assetto. L’unità motrice è affidata al V8 4.0 “M480T” sovralimentato con doppio turbocompressore, che sprigiona 720 CV e 770 Nm.