Questa Mitsubishi Lancer EVO X preserie non sfugge alla demolizione
Il suo destino era segnato, ma ci si chiede se non potevano essere percorse altre strade per una Mitsubishi Lancer EVO X di pre-produzione.
Brutta fine per una Mitsubishi Lancer EVO X di preserie, schiacciata sotto una pressa. La cosa non è insolita per i modelli destinati ai collaudi che precedono la fase commerciale delle nuove vetture, ma fa male lo stesso, specie quando si tratta di mezzi di un certo livello.
Qui la mente corre alle emozioni che un “giocattolo” del genere avrebbe potuto regalare a qualche appassionato, magari privo dei mezzi finanziari per procedere all’acquisto di una simile auto. La vita ci insegna che, purtroppo, le ragioni del cuore non sempre vincono. Anche in questo caso è stato così. Pazienza!
Ciò che stupisce, nella situazione in esame, è il fatto che la casa giapponese abbia eseguito la demolizione del mezzo con parecchi anni di ritardo sull’uscita di servizio, durante i quali l’esemplare era sopravvissuto in un magazzino della filiale nordamericana del marchio, quasi dimenticato da tutti.
Ci si chiede perché non si sia pensato di risparmiare l’auto dalla triste sorte della distruzione. La risposta sta nel fatto che il modello era privo del numero di telaio, proprio perché di preserie. Una motivazione non sufficiente a sollevare il morale degli appassionati, che avrebbero sperato in una scelta diversa.
Ricordiamo che la Mitsubishi Lancer EVO nacque come base per l’omonima vettura da rally, che seppe mettersi in luce in questa avvincente specialità del motorsport. In totale ne sono state prodotte ben dieci versioni. La cifra che le identifica è data da un numero romano, presente a fine sigla. La X è stata l’ultima della serie ed ha chiuso la parentesi di questa auto sportiva e spavalda, ma di grande sostanza, entrata nel cuore degli appassionati.