Porsche 718 Cayman GT4 RS: ultimi collaudi e record al Nurburgring
La più radicale della gamma si prepara al debutto con la messa a punto finale all’Inferno Verde.
Il 2019 ha portato grande gioia ai fan Porsche più puristi poiché il marchio tedesco ha svelato uno dei suoi gioielli più desiderati, la 718 Cayman GT4. Si tratta della versione più performante della gamma e di un prodotto pensato per soddisfare i più esigenti. Tuttavia sembra che presto riceverà compagnia visto che i tecnici dell’azienda hanno già definito i dettagli di quella che sarà la 718 più selvaggia di tutte: la RS.
Ancora più radicale
Nonostante abbia già ricevuto molti applausi per la sua maneggevolezza equilibrata, un allegro motore a sei cilindri e il suo cambio manuale, alcuni pensano che tutto ciò non sia abbastanza e per loro la migliore notizia è che la Porsche Cayman 718 GT4 RS è già sulla sua strada. Una variante ancora più radicale della sportiva tedesca era stata già cacciata qualche mese fa durante i suoi test di sviluppo al Nürburgring e che ora torna sul circuito tedesco ancora più affinata per il suo ultimo make up prima del debutto.
Rispetto alla GT4 che ormai tutti conosciamo, la RS è caratterizzata da un assetto più da pista e un’estetica ancora più aggressiva. Uno dei cambiamenti più significativi lo si trova nella sua parte anteriore, dove un cofano in fibra di carbonio è protagonista, così come le due nuove prese d’aria simili a quelle della Porsche 911 GT3 RS con il pacchetto Weissach.
Sul laterale si fanno notare i fori dietro ai finestrini del guidatore e del passeggero, presumibilmente per alimentare un maggior flusso d’aria al motore centrale che aziona questa macchina. Ma forse il cambiamento più grande è l’ala posteriore. Un elemento dalle dimensioni maggiori e dagli angoli più aggressivi rispetto a quelli della GT4 standard e che rispetto alle sue prime apparizioni ora presenta un aspetto più curato e tipico di una versione di serie.
Potenza aggiuntiva
Un altro nuovo dettaglio di questo aspetto sono i nuovi cerchi ora diversi da quelli della GT4 standard. Quello che non sembra cambiare è ad esempio il diffusore posteriore e l’impianto di scarico, mentre sia le gomme che i freni saranno più grandi e offriranno prestazioni migliori, oltre a fornire un tocco di leggerezza in più.
Il motore boxer a sei cilindri subisce un upgrade moderato, avvicinandosi ai 435 cavalli e sarà abbinato esclusivamente a un cambio automatico PDK a sette rapporti. Questo aumento potrebbe arrivare, secondo il guru dei motori Porsche Markus Baumann, da alcune parti ereditate dalla GT3.
Nurburgring lo dimostra
E a dimostrazione delle sue capacità, la GT4 RS ha dato il meglio di sé all’Inferno Verde dove è stata in grado di completare un giro in un eccezionale 7:04.511 minuti (7:09.300 minuti nella variante da 20,832 chilometri), ovvero non meno di 23,6 secondi più veloce di una 718 Cayman GT4. Questo record è stato raggiunto con il pilota Jörg Bergmeister al volante e pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 R che saranno offerti come optional.
La Porsche 718 Cayman GT4 RS non sarà rivelata al pubblico prima della fine dell’anno. Nello specifico sarà il prossimo novembre quando scopriremo tutti i dettagli di questa versione.