Stellantis: entro l’inizio del 2023 il primo modello di un marchio ex-FCA su piattaforma ex-PSA
Il primo SUV basato sulla piattaforma di origine PSA denominata “Cmp” sarà marchio Jeep, mentre subito dopo arriverà quello Fiat.
Richard Palmer, direttore finanziario di Stellantis, dopo aver presentato i risultati del gruppo nel terzo trimestre, ha dichiarato agli analisti: “Il primo modello di un marchio ex-FCA a sfruttare una piattaforma di provenienza ex-PSA debutterà tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023″.
I nuovi B-SUV realizzati a Tychy
Il manager del colosso automobilistico non si è sbilanciato sulle informazioni relative al nuovo modello che sancirà la definitiva unione tecnologica derivata dalla fusione dei due gruppi. Nonostante questo, sembra ormai chiaro che si tratti dei nuovi B-SUV che verranno realizzati nella fabbrica polacca di Tychy.
Il primo dei SUV in questione – che dovrebbe andare in produzione nel mese di novembre del 2022 – dovrebbe essere marchiato Jeep, mentre nella primavera del 2023 dovrebbe toccare alla “gemella” targata Fiat. Entrambi i SUV (a cui si aggiungerà anche l’Alfa Romeo Brennero) saranno realizzati sulla piattaforma di origine PSA denominata “Cmp”, declinata anche nella versione per motorizzazioni 100% elettriche denominata “e-Cmp”.
Piano industriale 2022
Sempre secondo le parole di Palmer, il 2022 sarà un anno cruciale per il Gruppo Stellantis, considerando le novità previste dal Piano industriale che verrà presentato all’inizio del prossimo anno. In primo luogo verrà data particolare priorità ai progetti sui sistemi di guida assistita che verranno svelati in occasione del Software day, anche se ancora non abbiamo una data precisa sull’evento che si svolgerà sulla falsa riga dell’EV Day dello scorso luglio.
Dopo il merger abbiamo iniziato a fondere le nostre attività sul fronte degli Adas e della guida assistita per creare una proposta unificata di Livello 3: per noi è una priorità – queste le parole di Palmer che ha inoltre aggiunto – E poi siamo soddisfatti dei frutti delle nostre partnership, quella con BMW e Intel, e quella con Waymo sui sistemi di Livello 4. Anche di questo torneremo a parlare presto.
3 Gigafactory
Stellantis punterà sempre più su partnership e joint venture, infatti in futuro sono previste importanti collaborazione in particolare su temi caldi come le batterie. A tal proposito Palmer ha affermato:
L’ingresso di Daimler nell’ambito di Automotive cells company per noi rappresenta la conferma delle potenzialità di quest’alleanza sulle batterie e dell’importanza della collaborazione tra due grandi costruttori europei.
Il manager Stellantis ha infine spiegato come la collaborazione con il Gruppo teutonico sta avendo i suoi primi frutti, sottolineando il fatto che sono già partiti i primi investimenti per le prime due gigafactories e presto partiranno i finanziamenti per far partire la terza.