Ferrari Testarossa: come sarebbe la versione moderna
Un render del designer Andras Veres immagina l’erede dell’iconica sportiva di Maranello.
La Ferrari Testarossa è probabilmente la sportiva più iconica e conosciuta della Casa di Maranello. Presentata ufficialmente in occasione del Salone di Parigi del 1984 montava un motore V12 da 5 litri preso in prestito dalla Berlinetta Boxer, aggiornato e ottimizzato con una potenza di 390 CV. Complessivamente furono prodotte 7177 unità di questo modello.
La reinterpretazione in chiave moderna
Ora è apparso in rete un render digitale realizzato dal designer da Andras Veres che immagina come potrebbe essere una versione rivisitata in chiave moderna della Ferrari testa rossa. L’ispirazione per questo render proviene dalla Ferrari 296 GTB, la seconda ibrida plug-in sviluppata dal cavallino rampante.
Rispetto al progetto originale rimangono invariate alcune caratteristiche come la mascherina nera posteriore che nasconde i fari a LED dalle linee moderne anziché rotondi, la forma del retro treno e alcuni dettagli del profilo laterale.
Dalla 296 GTB sono stati ripresi il diffusore posteriore, le minigonne laterali e l’assetto ribassato. Andras Veres non ha dichiarato che powertrain ipotizza per questa reinterpretazione della Testarossa. Probabilmente lo stesso V6 biturbo da 3 litri della 296 GTB, abbinato a un motore elettrico per una potenza totale di 830 CV.