F1 GP del Messico: torna in pole position la Mercedes con Bottas
Prima fila tutta Mercedes, Verstappen scatterà in seconda fila insieme a Perez, sesta ed ottava la Ferrari con Sainz e Leclerc
In Messico c’era grande attesa per Perez che nelle libere ha ripagato il suo pubblico con una prestazione straordinaria, ma oggi è un’altra storia, nelle qualifiche ci si giocano le posizioni che contano in griglia, e la Red Bull sembra imprendibile. Occhi puntati anche sulla Mercedes che non sembra in palla ma nella F1 attuale non deve mai essere sottovalutata.
Q1: le Red Bull mostrano i muscoli ma è Leclerc il più veloce in pista
Parte bene Leclerc con un tempo importante, ma a poco meno di 11 minuti dal termine del Q1 le qualifiche vengono interrotte per l’uscita di pista di Stroll. Nessun problema per il pilota, anche se la bandiera rossa è d’obbligo per consentire le operazioni di pulizia del tracciato ed il recupero dell’Aston Martin. Si riprende con la Ferrari di Sainz in difficoltà che procede a rilento e poi improvvisamente riprende a spingere. Cambiano le posizioni al vertice con Hamilton che viene rapidamente scalzato da Bottas e poi da Verstappen. Le Red Bull sono le più veloci in pista e fanno la voce grossa ponendosi in prima e seconda posizione nella classifica dei tempi con Verstappen e Perez, quest’ultimo staccato di 6 decimi dall’olandese. Fatica Sainz negli ultimi minuti, mentre Leclerc è sicuro di approdare al Q2. C’è molto traffico in pista ma lo spagnolo riesce a risalire fino al settimo posto, mentre Leclerc fa segnare il giro più veloce. Alonso, è il primo degli esclusi dal Q2 seguito da Latifi, Schumacher, Mazepin e Stroll. Un’involuzione netta per il pilota spagnolo e per l’Alpine.
Q2: Hamilton spaventa tutti e fa segnare il miglior giro con gomma gialla
Vola Verstappen ma Hamilton è a 16 millesimi dall’olandese e Leclerc si pone in terza posizione provvisoria davanti a Perez. Da segnalare il terzo tempo provvisorio di Tsunoda a 7 minuti dalla fine, che però ha montato la gomma rossa ed è l’unico fino a questo momento nel Q2. Hamilton fa segnare la miglior prestazione a fine Q2, mentre Vettel è il primo degli esclusi davanti a Raikkonen, Russell, Giovinazzi ed Ocon. Finale con il brivido per il pilota italiano che ha impattato le barriere senza danneggiare troppo la sua Alfa Romeo.
Q3: prima fila tutta Mercedes con Bottas in pole position
Nel primo tentativo le Mercedes, a sorpresa, sono state velocissime, con Bottas che è sceso sotto l’1:16, ed Hamilton in scia al pilota finlandese. Le due Red Bull sono, rispettivamente, ad oltre 3 decimi e ad oltre 4 decimi da Bottas, con Verstappen e Perez. Ma c’è ancora un altro giro utile per decretare il poleman di giornata. Nonostante la scia di Perez, Verstappen non riesce a fare meglio della terza prestazione, ed è Bottas il più veloce in pista davanti ad Hamilton per una prima fila tutta Mercedes. La seconda fila invece è appannaggio della Red Bull, il primo degli altri è Gasly, quinto davanti a Sainz. Quindi Ricciardo, Leclerc, Tsunoda e Norris a completare le prime 10 posizioni in griglia. Per dovere di cronaca però bisogna ricordare che alcuni piloti retrocederanno per aver sostituito delle componenti della power unit.