Volkswagen T-Roc 2022: novità ed equipaggiamenti
Il compact-crossover di Wolfsburg (più di un milione le unità vendute nei primi quattro anni di produzione) è al centro di un corposo programma di aggiornamento, più funzionale che estetico.
A quattro anni dal suo debutto sul mercato (e più di un milione di esemplari venduti in tutto il mondo, circa due terzi “adottati” in Europa, a conferma del ruolo di primo piano che i veicoli a ruote alte detengono fra le strategie di riposizionamento da parte dei “big player”), Volkswagen T-Roc si rifà il trucco. Un’”operazione-restyling” che conferma le due configurazioni di carrozzeria – cinque porte e Cabriolet a due porte – e si concretizza in un sostanziale aggiornamento estetico, di contenuti e di dotazioni hi-tech, chiaramente determinate dall’evoluzione in materia di digitalizzazione e dispositivi di ausilio attivo alla guida.
Volkswagen T-Roc 2022 sarà proposta in quattro livelli di allestimento:
- T-Roc “base”;
- Life;
- Style;
- R-Line.
Le novità esteriori
Il corpo vettura presenta nuovi gruppi ottici anteriori Full Led (a richiesta a tecnologia Led Matrix IQ.Light con il caratteristico motivo luminoso orizzontale collocato nella calandra), fanaleria posteriore oscurata, nuove tinte carrozzeria (debuttano le finizioni Ascot Grey, Pyrit Silver metallizzato, Kings Red metallizzato e Petroleum Blue metallizzato) anche bicolore (con tetto, gusci degli specchi retrovisori e montanti anteriori verniciati a contrasto in Deep Black, Pure White o Indium Grey), un ampio assortimento di cerchi in lega con misure di diametro comprese fra 17” e 19”. La versione R-Line adotta gli elementi di stile della sportiva alto di gamma T-Roc R, che aveva debuttato a fine 2019.
In abbinamento alle versioni Style ed R-Line, Volkswagen T-Roc restyling adotta, a richiesta, il “pacchetto” di design Black Style, che comprende numerose modanature in nero verniciato, un set di cerchi in lega da 18” dedicati, i montanti posteriori “look carbonio” e la finestratura laterale e posteriore oscurata. La versione Cabriolet conferma la finitura in nero per la capotte tristrato, e propone, fra le colorazioni inedite, il Teal Blue metallizzato ed il Petroleum Blue metallizzato.
Abitacolo: finiture e digitalizzazione
All’interno, Volkswagen T-Roc 2022 presenta un “maquillage” nella qualità e nella scelta dei materiali di rivestimento, in special modo per la cornice strumentazione in nero opaco, la zona superiore della plancia (ora in un materiale “soft”), per i pannelli porta proposti con accenti in similpelle oppure in tessuto, e dei sedili (con nuove cuciture a contrasto). Da notare l’adozione di un nuovo volante multifunzione e, fra le dotazioni a richiesta, i sedili ErgoActive (di disegno ergonomico, dunque) rivestiti in pelle, multiregolazione a comando elettrico e dotati di funzione massaggio.
In ordine alla propria strategia “Accelerate”, finalizzata ad un’ulteriore spinta all’evoluzione di Volkswagen come fornitore di servizi alla mobilità orientato alle tecnologie informatiche e multimediali, VW T-Roc 2022 adotta un’integrazione software ancora più marcata ed un’ottimizzata esperienza digitale. Accanto alla strumentazione Digital Cockpit con display TFT da 8” a colori (che fornisce al conducente le principali informazioni di marcia, le indicazioni sullo stato del sistema di assistenza alla guida attivo in quel momento, del programma audio in funzione e dei collegamenti di comunicazione) configurabile in due rappresentazioni grafiche attraverso un pulsante collocato sul volante multifunzione, a bordo delle versioni dotate di sistema di navigazione vengono visualizzate anche nuove frecce direzionali che indicano graficamente il percorso programmato. La strumentazione digitale Digital Cockpit Pro con schermo da 10.25” (sempre a colori) e dotato di funzioni supplementari viene fornito di serie negli allestimenti Style ed R, e in opzione nelle versioni Life ed R-Line.
Riguardo all’infotainment, VW T-Roc 2022 adotta la terza generazione del modulo di funzionalità connesse MIB3, che permette l’utilizzo di una notevole gamma di funzioni e servizi online. Il display centrale (tre le misure disponibili: 6,5”, 8” e 9,2” – quest’ultimo abbinato al nuovo Discover Pro – a seconda dell’allestimento, è compatibile con gli standard Apple CarPlay ed Android Auto (con collegamento wireless con il device portatile), è sempre connesso e consente di usufruire della “suite” di servizi multimediali We Connect. I controlli dell’impianto di climatizzazione automatica sono, per la prima volta a bordo di T-Roc ed in linea con la più recente evoluzione hi-tech Volkswagen, disponibili in versione digitalizzata, con regolazione di temperatura e ventilazione mediante cursori touch, ed altri campi aptici che permettono il controllo di tutte le altre funzioni A/C e riscaldamento.
ADAS “new gen”
Un notevole passo in avanti, parallelo – come si accennava in apertura, all’evoluzione digitale – arriva anche relativamente ai sistemi di ausilio attivo alla guida, il cui sviluppo si riassume in un ampliamento delle funzionalità Side Assist e Park Assist, e nell’insieme di ADAS IQ. Drive Travel Assist (attivo fino ad una velocità di 210 km/h) specifici della più recente produzione di Wolfsburg, che comprendono, fra gli altri, il Cruise Control adattivo (cioè si regola in maniera autonoma in funzione dei limiti di velocità e delle condizioni di traffico) con funzione Stop&Go e di mantenimento attivo del veicolo al centro della propria corsia di marcia.
Motorizzazioni: tutto come prima
Sotto al cofano, Volkswagen T-Roc 2022 conferma l’assortimento di unità motrici che ha fin qui accompagnato la prima serie ora evoluta: tre alimentazioni a benzina e due turbodiesel, articolate sulle versioni 1.0 TSI a tre cilindri turbo da 110 CV, 1.5 TSI 150 CV, 2.0 TSI 190 CV (più il performante 2.0 TSI da 300 CV specifico di VW T-Roc R); e, relativamente ai modelli a gasolio, il 2.0 TDI declinato su due step di potenza (115 CV e 190 CV). Volkswagen T-Roc Cabriolet è disponibile con il 1.0 TSI 110 CV ed il 1.5 TSI 150 CV. La trasmissione (trazione anteriore oppure, in alternativa nei modelli turbodiesel 150 CV, trazione integrale 4Motion che equipaggia anche la versione high performance R) si avvale del cambio manaule a sei rapporti oppure automatico DSG doppia frizione a sette rapporti.