Psicologia dell’auto: marca, colore e motore dicono se sei psicopatico
Secondo lo studio sarebbe possibile associare le marche di automobili, i propulsori e i colori della carrozzeria ad una guida definita da psicopatico.
La psicologia e la scelta della propria automobile risultano strettamente legati. L’ennesima conferma arriva da una nuova e per certi versi sconcertante ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati in Inghilterra proprio questo mese. Secondo lo studio sarebbe possibile associare alcune marche di automobili, i propulsori e i colori della carrozzeria ad una guida che potrebbe essere definita da “psicopatico”. Ovviamente i risultati di questo studio devono essere presi con le pinze, ma in ogni caso potrebbe far riflettere sulla salute mentale degli automobilisti.
Uno studio su 2.000 automobilisti
L’indagine in questione ha preso in esame 2.000 automobilisti che che sono stati sottoposti a determinati test psicologici condotti da 3Gem per Scrap Car Comparison. Ovviamente non abbiamo le competenze per giudicare l’attendibilità di questo studio, di conseguenza ci limiteremo a riportarne i risultati in questo articolo. Questi ultimi indicano la potenziale psicopatia di un automobilista, grazie ad un punteggio ottenuto analizzando le caratteristiche delle vetture possedute dai soggetti presi in esame.
La scelta della marca
Innanzitutto bisogna precisare che su una scala con valore massimo 36, nessuna delle persone prese in esame ha ottenuto risultati preoccupanti, ovvero sopra quota 27, numero che indica una possibile psicopatia del soggetto. Al primo posto troviamo i proprietari di vetture BMW che hanno ottenuto una media oltre 12. Subito dopo troviamo i conducenti di Audi (11,7), Fiat (7,0) e Mazda (6,4). Gli automobilisti più “equilibrati” sarebbero invece di Skoda, Kia e Seat, rispettivamente con un punteggio di 3,2; 4,2 e 4,3. Nonostante lo studio sia inglese, nella classifica non troviamo auto premium realizzate in Gran Bretagna, come ad esempio Jaguar o Land Rover e Mini.
Contano anche motore e colore
Il potenziale livello psicotico dell’automobilista dovrebbe inoltre essere legato anche alla motorizzazione della vettura, sempre secondo la ricerca britannica. Al primo posto troviamo le auto elettriche (una media di 16 su 36), seguite dai veicoli ibridi, mentre agli ultimi posti troviamo i guidatori delle auto a benzina. Risulta preso in considerazione anche la colorazione della carrozzeria delle auto. In questo caso in cima alla classifica troviamo le auto dorate e quelle marroni (entrambe con 12 punti), mentre in fondo alla lista spiccano le auto di colore rosso.