Comprare le auto usate online: i consigli per non farsi truffare su Internet
Se avete deciso di comprare un’auto usata e state guardando gli annunci online, fate attenzione: la truffa potrebbe essere dietro l’angolo. Ecco come muoversi per comprare su Internet.
Comprare un’auto online può essere un rischio, soprattutto perché non conosciamo la persona che ci venderà la nostra nuova automobile, ma anche perché ci sono in ballo cifre notevoli. Abbiamo provato a immaginare i rischi ai quali si può essere esposti e quali siano le maggiori truffe ai danni degli acquirenti che al momento sono tristemente in voga nel mercato online dell’automobile usata.
Ecco quindi alcuni consigli per capire a cosa stare attenti prima di comprare auto usata senza rinunciare a dare un occhio su internet.
Prima dell’acquisto
- Fate attenzione agli annunci che promettono un affare troppo allettante: un prezzo troppo basso, magari su una macchina estremamente ricercata. A meno che non ci siano delle truffe o dei problemi seri all’automobile, perché un venditore dovrebbe rimetterci proponendo in vendita una automobile che è estremamente sotto la media di mercato?
- Controllate che le foto dell’annuncio online non siano state prese da internet, magari da annunci che non c’entrano niente con quello della vendita. Potete utilizzare la funzione di Google Immagini di ricerca immagini simili e smascherare i furbetti.
- Guardate bene le fotografie facendo attenzione a quelle particolarmente sgranate o che sembrano ritoccate, perché potrebbero effettivamente essere foto manipolate per togliere i segni di un incidente o altri problemi gravi dell’automobile.
- Cercate su Google il nome del venditore e, se possibile, la targa dell’auto: potreste scoprire che magari già qualcun altro prima di voi è stato vittima di una truffa, o potreste ritrovare altri annunci di vendita sospetti.
- Chiedete di vedere l’automobile e non concludete la trattativa senza vederla.
- Se la vettura è troppo lontana e dovete necessariamente acquistarla senza vederla, cercate di calcolare anche i costi di spedizione e di passaggio di proprietà, perché potreste avere dei salassi che cambiano completamente la prospettiva d’acquisto.
- Controllate che nell’annuncio si faccia menzione ai chilometri percorsi, o che ci sia qualche foto che mostri il contachilometri in maniera chiara. Se invece queste informazioni ci sono, ma sono estremamente basse, chiedete il perché e fate attenzione a che motivazioni vi possano dare: una delle truffe più note è quella del contachilometri manomesso al ribasso.
Durante la trattativa e l’acquisto
- Non anticipate mai del denaro, soprattutto se non avete ancora avuto modo di vedere l’automobile: per quel che ne sapete l’auto potrebbe anche non esistere.
- Fate tutte le domande che vi possano venire in mente: se il venditore mostra particolare rigidità e vuole concludere frettolosamente la trattativa, lasciate perdere e dirigetevi su altri annunci: meglio perdere un affare che abboccare ad una truffa.
- Chiedete al venditore di farvi vedere il libretto dei tagliandi: se si rifiuta di farlo o se si dimostra recalcitrante, evitate di procedere con la trattativa, perché potrebbero esserci problemi con l’automobile. Chiedete anche che vi diano lo storico delle revisioni che la macchina ha effettuato.
- Cercate di far proseguire la trattativa in maniera tradizionale: datevi appuntamento, vedete la macchina di persona, fate tutte le prove del caso e accertatevi che il venditore vi abbia portato tutti i documenti e che questi siano in regola, poi concludete l’affare soltanto quando sarete certi che sia davvero tutto ok.
- Fate attenzione a quale numero di telefono vi forniscono per avere tutte le informazioni: se il numero inizia per 899 è solo una truffa telefonica. Se invece lo scambio di informazioni avviene tramite email, passate con il mouse sopra eventuali link senza cliccare e controllate che l’indirizzo di destinazione sia “pulito”, altrimenti potreste diventare vittima di phishing.
- Non pagate in contanti una cifra che sia superiore ai 2.999 €, perché è stato istituito un limite per legge: è preferibile chiedere alla vostra banca un assegno circolare della cifra che vi viene richiesta. Se possibile cercate comunque di evitare un pagamento in contanti in ogni caso, e fate in modo che sia tutto tracciabile per via bancaria.
Oltre a tutti questi consigli, fate attenzione anche a situazioni che possono sembrarvi in buona fede, ma in realtà sono truffe talmente ben congegnate da aver già mietuto molte vittime: stiamo parlando del caso in cui il venditore, spesso straniero, dice di essere in Italia soltanto di passaggio e di avere fretta di vendere la propria automobile perché deve tornare in patria a breve. Vi proporrà di comprare l’auto ad un prezzo davvero basso e vi metterà fretta dicendo di avere già tantissime richieste: non fatevi ingolosire da questo affare così ghiotto perché, dopo aver versato l’anticipo, il venditore potrebbe sparire, disattivare i numeri telefonici che vi aveva dato per prendere accordi, non rispondere più a nessuna email e dovrete dire addio non solo alla macchina, ma anche ai vostri soldi.
Utilizzate Internet soltanto come una vetrina per guardare quali sono gli affari online, poi proseguite la trattativa alla vecchia maniera, andando a vedere la macchina di persona e concludendo l’affare solo dopo esservi assicurati che la macchina esiste, è proprio quella che avete visto online, ha tutti i documenti in regola e non ci sono problemi nascosti. Se tutti questi consigli comunque non vi hanno salvato dal cadere in una truffa, rivolgetevi il prima possibile alla Polizia Postale per segnalare l’accaduto e cercate di documentare con tutte le prove possibili.