Tesla accetterà i Dogecoin per l’acquisto di merchandising
Al momento con i Dogecoin non si potranno acquistare vetture Tesla ma soltanto il merchandising presente sullo shop online della Casa americana.
Ormai praticamente ogni persona ha sentito parlare almeno una volta dei Bitcoin, ovvero la più celebre delle criptovalute, ma forse non tutti sanno che esistono tantissime altre crypto più o meno famose, come ad esempio quella chiamata Dogecoin. Quest’ultima ha come simbolo un cane, ovvero lo Shiba Inu “Kabosu the Doge” che si rifà ad uno dei meme più famosi di internet.
La Crypto amata da Musk
I Dogecoin avevano acquistato visibilità grazie ad un tweet di Elon Musk che ne aveva apprezzato la mascotte. Ora però, il patron di Tesla ha fatto un ulteriore passo avanti verso questa crypto, annunciando che lo shop on-line di Tesla accetterà questa criptovaluta per l’acquisto di merchandising.
Aumento vertiginoso in pochi minuti
Di conseguenza, al momento non sarà possibile acquistare con i Dogecoin le vetture elettriche targate Tesla, come ad esempio Model 3 e la nuovissima Model Y, ma si potranno acquistare solo gadget e accessori marchiati Tesla. Anche se l’uso dei Dogecoin sul sito Tesla.com risulta limitato, dopo il tweet di Musk la crypto dedicata al cane nipponico ha visto aumentare il proprio valore di circa il 30%, passando in pochi minuti da 14 centesimi di dollaro a 20.
Un’operazione del genere effettuata con delle valute tradizionali sarebbe punita dalle autorità competenti, ma nel mondo virtuale delle crypto non esistono regole di questo tipo, cosa che può rivelarsi la fortuna o la rovina di molti risparmiatori.