Fiat Multipla: scarso successo per la versione elettrica cinese
La Fiat Multipla ha avuto una seconda opportunità in Cina, anche in versione elettrica, tra il 2010 e il 2013 anche se non è stata un successo.
La Fiat Multipla è considerata da molti – a torto o ragione – come una delle auto più brutte della storia, tuttavia è stata anche amata per caratteristiche ingegnose come la disposizione dell’abitacolo a sei posti e per gli interni molto ariosi, ma soprattutto per un ingombro così compatto. Ciò che non è molto noto a tutti è che l’eccentrico monovolume è stato venduto in Cina da Zotye, dove era disponibile sia nelle varianti con motore ibrido ed elettrico 100%.
Il modello originale
La Multipla è stata introdotta da Fiat, per la prima volta nel mercato nell’ormai lontano 1998, nel segmento delle monovolume compatte. Il design a doppio faro, l’enorme superficie vetrata, i lati quasi verticali, la disposizione non convenzionale a due file e sei posti e il cruscotto dal disegno particolare, l’hanno resa unica in tutto il panorama delle quattro ruote. Nel 2004, l’auto è stata rinnovata ricevendo un volto più convenzionale con i fari della Fiat Idea, un restyling che ha esteso la vita della Multipla in Europa fino al 2010.
La versione Made in PRC
La meno nota Multipla assemblata in Cina è stata presentata alla fine del 2008 da Zotye Auto. Inizialmente si chiamava Multiplan, ma in seguito fu ribattezzata M300 Langyue. Zotye è conosciuta per aver copiato progetti europei come la Porsche Macan o la Range Rover, in questo caso però non si tratta di un clone ma di una legittima operazione di rebadging, dopo un accordo tra la casa automobilistica cinese e Fiat.
A partire dalla fine del 2010 e dopo che l’auto è stata dismessa in Europa, Zotye ha acquistato la linea di produzione dalla Fiat e ha iniziato a produrla in Cina. L’uso di parti di provenienza locale ha ridotto significativamente il suo prezzo che partiva da ¥69.800, l’equivalente di circa 10.500 dollari nei tassi di cambio del 2010.
La variante elettrica
La Zotye M300EV, o semplicemente E300 come fu in seguito ribattezzata, era alimentata da un motore elettrico montato anteriormente che produceva 80 CV e una rispettabile coppia di 250 Nm. Il pacco batteria da 80 V con una capacità di 35,2 kW ha fornito al monovolume da 1.705 kg un’autonomia elettrica di 160-200 km secondo le misurazioni NEDC.
Le prestazioni commerciali della M300 Languye in Cina non sono state entusiasmanti, con un totale di 25.036 unità vendute tra il 2010 e il 2013. Dal momento che Fiat non ha presentato una sostituta della Multipla e considerando che le monovolume sono uscite di moda, la sospensione del modello in Cina ha segnato la fine della storia della Multipla.