Le Tesla cambieranno colore grazie alla verniciatura più avanzata al mondo
La nuova Giga Factory di Berlino potrà contare su un avanzatissimo dipartimento di verniciatura che sfornerà le nuove Tesla camaleontiche
Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha confermato che Giga Berlin, la prima fabbrica della compagnia californiana in Europa, potrà contare su un nuovo dipartimento di verniciatura in grado di realizzare effetti speciali per le sue future auto elettriche.
Un tocco di colore
La notizia risuona con un certo interesse, visto che proprio i colori sono attualmente uno dei punti ‘fiacchi’ delle Tesla. Il marchio di palo Alto è uno di quelli che offrono un colore ‘base’, l’unico che non suppone un sovrapprezzo. Con il tempo questa tinta è cambiata e ora è il bianco a fare, di solito, da accesso alla gamma. Pertanto se vogliamo una carrozzeria rossa, grigia o nera, dobbiamo sborsare fino a 1.600 euro in più.
Giga Berlin attiva dall’estate 2021
Nonostante il Coronavirus e i vari problemi emersi inizialmente, l’obiettivo di Tesla rimane aprire il nuovo impianto industriale entro un anno approssimativamente, possibilmente nell’estate del 2021. Per Tesla sarà importante rispettare questo calendario, visto che questa fabbrica sarà quella che si incaricherà di produrre sia la Model 3 che la Model Y per tutta Europa. Una base strategica, insomma, per l’invasione della marca californiana nel Vecchio Continente.
Carrozzeria ‘camaleontica’…
Un fattore interessante è che Giga Berlin non sarà sarà semplicemente un’”altra fabbrica”, ma Tesla vuole approfittare di questo nuovo sito industriale per migliorare il processo produttivo delle sue auto. E una delle grandi novità riguarderà proprio il processo di verniciatura, Secondo Musk il più avanzato al mondo. Il magnate sudafricano ha parlato nello specifico di diversi strati di verniciatura che faranno cambiare sottilmente il colore all’auto, a seconda della luce e della prospettiva. La chiave risiede nell’angolo icon cui la luce si riflette sulla carrozzeria per arrivare ai nostri occhi. In realtà non si tratta neanche di un effetto così inedito, è infatti già stato proposto da altri marchi, anche se per realizzarlo c’è sempre di mezzo una ‘terza parte’, o fornitore speciale.
Tesla però introdurrà questa specialità (probabilmente un optional) direttamente all’interno delle sue fabbriche, a partire da Berlino e possibilmente, almeno inizialmente, sarà un’esclusiva per i modelli destinati all’Europa. Lo stesso Elon Musk ha infatti affermato che sarà difficile installare questo nuovo sistema anche nelle fabbriche di Freemont (USA) e Shanghai (Cina).