Siena: Porsche con targa russa imbrattata con insulti a Putin
A Siena una Porsche Boxster con targa russa è stata oggetto di un atto vandalico con offese a Vladimir Putin, il presidente della Federazione russa.
L’invasione dell’esercito russo in Ucraina iniziata lo scorso 24 febbraio, è un evento drammatico che ha riportato la guerra all’interno dell’Europa. Tensioni e preoccupazioni si stanno intensificando dappertutto, perché oltre alla grande sofferenza che stanno vivendo le popolazioni coinvolte in prima persona nel conflitto, la grande paura è che la portata della guerra si possa espandere oltre ai confini attuali.
Vladimir Putin, presidente della Federazione russa, è l’uomo ritenuto responsabile di questo crimine e un po’ in tutto il Vecchio Continente si sono susseguite delle manifestazioni che inneggiano alla pace e allo stop alla guerra. L’escalation di rancore verso Putin è arrivato anche in Italia con un atto di vandalismo che ha coinvolto una Porsche con targa russa parcheggiata in quel di Siena.
L’atto vandalico
La Porsche Boxster rossa che è stata presa di mira si è ritrovata una scritta in cirillico su portabagagli, fiancata e cofano. Il messaggio era: “Putin è una m…”. Secondo quanto riporta l’edizione di Firenze di Repubblica, sull’atto vandalico sta indagando la Questura di Siena, attraverso le testimonianze dei residenti e il vaglio delle telecamere di sorveglianza della zona. Il proprietario, al momento sembra non aver presentato denuncia e non è ancora stato identificato.
Una delle ipotesi più plausibili è che si tratti di una persona al seguito della gara ciclistica Strade Bianche, che si è tenuta domenica scorsa nella provincia di Siena. Naturalmente questo è un atto da condannare, imbrattare una vettura con targa russa non è certamente il modo migliore per esprimere il dissenso e lo sdegno nei confronti della volontà di guerra di Putin, un uomo che sta cacciando mezzo mondo sull’orlo della paura.